La Biblioteca del Liceo Classico, un patrimonio da scoprire
Gli studenti riportano alla luce testi e libri:da Mussolini agli studenti del secolo scorso.
lunedì 29 febbraio 2016
8.44
"Un affascinante tuffo nel passato" lo hanno definito gli studenti, una decina, coinvolti nel progetto " Biblioteca" in corso presso il Liceo Classico. Sono veramente entusiasti i ragazzi della I B e della II A che si stanno occupando di risistemare ed ordinare una decina di armadi che nei corridoi del liceo custodiscono veri e propri tesori del passato.
La biblioteca dell'Istituto, in cui si sono formati eminenti personalità e studiosi, conserva dei testi - patrimonio che i ragazzi stanno maneggiando con cura e tanto interesse. La professoressa Maria Teresa Mezzina, referente del progetto, è riuscita a trasmettere un entusiasmo contagioso che traspare dai racconti degli studenti, incuriositi da questi volumi custodi del passato. Agli alunni è sembrato di esplorare un mondo sconosciuto sfogliando le pagine che riportavano la prefazione di Mussolini o una antica filastrocca per inviare gli studenti a restituire i libri presi in prestito.
I ragazzi hanno sacrificato il loro tempo libero recandosi a scuola anche oltre l' orario di lezione per ordinare i testi secondo l' argomento: greco, latino, italiano, scienze e così via. Nonostante la polvere, la fatica e l'orario, sono sempre più motivati e incuriositi dalle firme e dai commenti dei loro coetanei di tanti anni fa. Alcuni risalgono infatti alla fine dell' Ottocento e al primo Novecento.
Vi sono inoltre annotazioni di insigni professori, appunti curiosi, riferimenti e sottolineature che rendono vissuti i testi e nello stesso tempo custodi di una storia personale.
Questo pregevole patrimonio non è solo del Liceo Classico, ma di tutta la città: infatti, la seconda parte del progetto prevede la messa on line dei testi con un indice analitico, in modo da renderli fruibili anche all'esterno da ricercatori, professori, studenti e cittadini curiosi.
La professoressa Mezzina reputa che questa sia una ottima occasione per avvicinare i giovani al mondo di Biblioteche e Archivi on-line, magari mettendosi in rete con altri Istituti.
La biblioteca dell'Istituto, in cui si sono formati eminenti personalità e studiosi, conserva dei testi - patrimonio che i ragazzi stanno maneggiando con cura e tanto interesse. La professoressa Maria Teresa Mezzina, referente del progetto, è riuscita a trasmettere un entusiasmo contagioso che traspare dai racconti degli studenti, incuriositi da questi volumi custodi del passato. Agli alunni è sembrato di esplorare un mondo sconosciuto sfogliando le pagine che riportavano la prefazione di Mussolini o una antica filastrocca per inviare gli studenti a restituire i libri presi in prestito.
I ragazzi hanno sacrificato il loro tempo libero recandosi a scuola anche oltre l' orario di lezione per ordinare i testi secondo l' argomento: greco, latino, italiano, scienze e così via. Nonostante la polvere, la fatica e l'orario, sono sempre più motivati e incuriositi dalle firme e dai commenti dei loro coetanei di tanti anni fa. Alcuni risalgono infatti alla fine dell' Ottocento e al primo Novecento.
Vi sono inoltre annotazioni di insigni professori, appunti curiosi, riferimenti e sottolineature che rendono vissuti i testi e nello stesso tempo custodi di una storia personale.
Questo pregevole patrimonio non è solo del Liceo Classico, ma di tutta la città: infatti, la seconda parte del progetto prevede la messa on line dei testi con un indice analitico, in modo da renderli fruibili anche all'esterno da ricercatori, professori, studenti e cittadini curiosi.
La professoressa Mezzina reputa che questa sia una ottima occasione per avvicinare i giovani al mondo di Biblioteche e Archivi on-line, magari mettendosi in rete con altri Istituti.