L'istituto alberghiero di Molfetta inaugura i nuovi laboratori di cucina
Il commento del dirigente scolastico Antonio Natalicchio
lunedì 16 dicembre 2019
Giovedì 19 dicembre alle ore 17 l'istituto alberghiero di Molfetta inaugurerà i nuovi laboratori di cucina e di videoproiezione allestiti nella sede dell'"Apicella".
Un momento di grande soddisfazione per l'intera comunità, da sempre fucina di talenti nell'ambito della ristorazione ma anche vero patrimonio per la città intera.
Tantissimi i giovani che si sono formati e hanno poi trovato immediatamente collocazione nel mondo del lavoro.
A commentare il momento rappresentato dalla cerimonia di apertura di questi due nuovi laboratori è il dirigente scolastico professor Antonio Natalicchio.
«I cantieri sono andati avanti nonostante la temporanea chiusura di una sede, i doppi turni, le molte emergenze riguardanti la sicurezza, la diminuzione delle risorse disponibili, la crisi che continua a mordere i nostri territori di riferimento; sono andati avanti senza che la scuola facesse arretrare il servizio che offre agli alunni e alle loro famiglie o facesse mancare l'apporto a un seminario, un concorso, una cerimonia,
una raccolta fondi degli attori istituzionali impegnati nella promozione delle nostre città».
Un momento di grande soddisfazione per l'intera comunità, da sempre fucina di talenti nell'ambito della ristorazione ma anche vero patrimonio per la città intera.
Tantissimi i giovani che si sono formati e hanno poi trovato immediatamente collocazione nel mondo del lavoro.
A commentare il momento rappresentato dalla cerimonia di apertura di questi due nuovi laboratori è il dirigente scolastico professor Antonio Natalicchio.
«I cantieri sono andati avanti nonostante la temporanea chiusura di una sede, i doppi turni, le molte emergenze riguardanti la sicurezza, la diminuzione delle risorse disponibili, la crisi che continua a mordere i nostri territori di riferimento; sono andati avanti senza che la scuola facesse arretrare il servizio che offre agli alunni e alle loro famiglie o facesse mancare l'apporto a un seminario, un concorso, una cerimonia,
una raccolta fondi degli attori istituzionali impegnati nella promozione delle nostre città».