L’impegno del liceo classico contro la violenza sulle donne

Stasera, alle ore 19, nell’Auditorium Regina Pacis la performance-simbolizzazione di protesta

sabato 25 novembre 2023
Le ultime terribili, dolorose vicende di cronaca e la lista dei femminicidi che si allunga chiedono alla scuola di assumere un ruolo centrale nell'educare alla parità di genere, alla capacità di riconoscere e vivere i propri sentimenti ed emozioni senza ricorso a forma alcuna di violenza, a sapersi scrollare di dosso ruoli e stereotipi imposti da una cultura patriarcale millenaria, ancora troppo radicata nelle nostre coscienze.

Il Liceo Classico 'Leonardo da Vinci' di Molfetta da anni, undici per la precisione, ha fatta sua questa missione e ha accompagnato generazioni di alunne e alunni a riflettere e mettersi in discussione su queste tematiche, a confrontarsi con testi, ricerche, testimonianze che li aiutino, ci aiutino tutti, a capire, per prevenire.

Anche quest'anno, questo lavoro di formazione si concretizza in una manifestazione che si svolgerà il 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, eccezionalmente, date le condizioni metereologiche avverse, non a Corso Umberto I, ma presso Auditorium Regina Pacis, Madonna della Pace, alle ore 19.

La performance/protesta del 2023 parte da una domanda – perchè– e prova a rispondervi con molteplici linguaggi – recitazione, danza, musica, canto – individuando le responsabilità della cultura millenaria di cui siamo figli, della famiglia, delle istituzioni e dei mezzi di comunicazione di massa.

La Dirigente scolastica dei Licei "Einstein-da Vinci", dott.ssa Giuseppina Bassi, ha sostenuto con convinzione l'iniziativa, con l'attenzione che sempre la contraddistingue per la formazione delle alunne e degli alunni dei Licei. Così come assai fattiva è stata la collaborazione nell'organizzazione logistica del Direttore dei servizi amministrativi, Fabio Petruzzelli.

Alle ore 19 precise, come tradizione al suono della sirena, perché c'è purtroppo ancora un allarme da lanciare, inizierà questo momento di condivisione della ricerca di un mondo migliore, cui chiediamo alla cittadinanza di unirsi.