L'ex bar Moulin Rouge oggi consegnato a un nuovo imprenditore
Oggi la manifestazione di consegna
lunedì 9 maggio 2016
10.00
Un bene confiscato alla criminalità sarà oggi restituito alla comunità. Si tratta dell'ex bar Moulin Rouge, che rientrava nel patrimonio del pregiudicato Alfredo Fiore.
Un paio di anni fa la Guardia di Finanza propose al Tribunale per le Misure di Prevenzione di Bari la misura del sequestro preventivo finalizzato alla confisca di tutti i suoi beni (mobili, immobili, denaro), in quanto vi era sproporzione fra il valore dei beni ed il reddito dichiarato.
L'attività istruttoria ha portato all'accoglimento della proposta da parte del Tribunale che ha emesso la misura di prevenzione finalizzata alla confisca. Confiscato il bar, ovvero definitivamente acquisito al patrimonio dello Stato, si è avviata attività istruttoria finalizzata a verificare a chi assegnarlo. È stato indetto un bando, di concerto fra la magistratura e Libera.
Lo ha vinto un imprenditore che oggi lo riceve in consegna per la gestione.
Alle ore 18.00 sul lungomare Colonna parteciperanno alla riapertura il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio, l'assessore alla legalità Bepi Maralfa, i vertici della Guardia di Finanza, il Presidente del Tribunale di prevenzione di Bari Francesca La Malfa, Libera e altre realtà del mondo dell'associazionismo cittadino, per lanciare un forte messaggio di legalità.
RETTIFICA
Le informazioni rese in tale articolo sono state fornite dal Comune di Molfetta per mezzo di un apposito comunicato stampa. Tuttavia, successivamente, lo stesso Comune di Molfetta ha provveduto alla rettifica che riportiamo integralmente.
"Si precisa che il bar è stato sottoposto a sequestro preventivo finalizzato alla confisca non è stato ancora definitivamente acquisito a patrimonio dello stato. Il Tribunale sta compiendo in questo frangente atti di gestione ordinaria tramite l'assegnatario che oggi aprirà il bar".
Un paio di anni fa la Guardia di Finanza propose al Tribunale per le Misure di Prevenzione di Bari la misura del sequestro preventivo finalizzato alla confisca di tutti i suoi beni (mobili, immobili, denaro), in quanto vi era sproporzione fra il valore dei beni ed il reddito dichiarato.
L'attività istruttoria ha portato all'accoglimento della proposta da parte del Tribunale che ha emesso la misura di prevenzione finalizzata alla confisca. Confiscato il bar, ovvero definitivamente acquisito al patrimonio dello Stato, si è avviata attività istruttoria finalizzata a verificare a chi assegnarlo. È stato indetto un bando, di concerto fra la magistratura e Libera.
Lo ha vinto un imprenditore che oggi lo riceve in consegna per la gestione.
Alle ore 18.00 sul lungomare Colonna parteciperanno alla riapertura il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio, l'assessore alla legalità Bepi Maralfa, i vertici della Guardia di Finanza, il Presidente del Tribunale di prevenzione di Bari Francesca La Malfa, Libera e altre realtà del mondo dell'associazionismo cittadino, per lanciare un forte messaggio di legalità.
RETTIFICA
Le informazioni rese in tale articolo sono state fornite dal Comune di Molfetta per mezzo di un apposito comunicato stampa. Tuttavia, successivamente, lo stesso Comune di Molfetta ha provveduto alla rettifica che riportiamo integralmente.
"Si precisa che il bar è stato sottoposto a sequestro preventivo finalizzato alla confisca non è stato ancora definitivamente acquisito a patrimonio dello stato. Il Tribunale sta compiendo in questo frangente atti di gestione ordinaria tramite l'assegnatario che oggi aprirà il bar".