L'associazione Cuochi Baresi ambasciatrice del made in Italy a Madrid
Franco Lanza: «Per noi è stato un onore»
sabato 25 novembre 2017
L'Associazione cuochi baresi è stata nei giorni scorsi a Madrid ambasciatrice del made in Italy del gusto alla fiera internazionale ortofrutta "Fruit attraction 2017".
Agli chef Salvatore Turturo, Nicola Furio, Martino Cascione, Donato Furio e al presidente Francesco Lanza il compito di curare lo stand Italia attraverso la degustazione di prodotti tipici italiani, in particolare del sud.
Sono stati proposti finger food a base di verdure e non solo, la proposta variegata ha permesso ai visitatori di poter conoscere e assaporare prodotti come l'olio extravergine della Terra di Bari, il pane di Altamura, la cicoria puntarella di Molfetta, il cotto di fichi (meglio noto come vincotto), il peperone crusco della Basilicata, piuttosto che i pomodorini siciliani, oltre ai latticini locali e anche la nostra tipica ricotta forte.
Di ritorno da Madrid, è il presidente dell'Associazione cuochi baresi, Franco Lanza, ad esprimere tutta la gioia e la felicità di aver partecipato ad una iniziativa a carattere internazionale.
«E' stato per noi un onore rappresentare l'Italia in questo importante evento internazionale», ha detto il presidente, che ha anche aggiunto: «ancora una volta abbiamo centrato l'obiettivo della promozione dei prodotti tipici del sud, una promozione non solo del cibo, ma anche dei territori. E' stato per noi un grande orgoglio ricevere la visita allo stand Italia dell'ambasciatore italiano a Madrid, Stefano Sannino, che ha potuto degustare i sapori della nostra Italia.
Queste esperienze- ha concluso Lanza- per noi dell'Associazione non sono solo di promozione dei nostri prodotti, del nostro cibo, ma sono momenti di confronto e formazione, perché ogni visitatore ci rilascia dei feedback che ci fanno comprendere che la strada intrapresa è quella giusta».
Agli chef Salvatore Turturo, Nicola Furio, Martino Cascione, Donato Furio e al presidente Francesco Lanza il compito di curare lo stand Italia attraverso la degustazione di prodotti tipici italiani, in particolare del sud.
Sono stati proposti finger food a base di verdure e non solo, la proposta variegata ha permesso ai visitatori di poter conoscere e assaporare prodotti come l'olio extravergine della Terra di Bari, il pane di Altamura, la cicoria puntarella di Molfetta, il cotto di fichi (meglio noto come vincotto), il peperone crusco della Basilicata, piuttosto che i pomodorini siciliani, oltre ai latticini locali e anche la nostra tipica ricotta forte.
Di ritorno da Madrid, è il presidente dell'Associazione cuochi baresi, Franco Lanza, ad esprimere tutta la gioia e la felicità di aver partecipato ad una iniziativa a carattere internazionale.
«E' stato per noi un onore rappresentare l'Italia in questo importante evento internazionale», ha detto il presidente, che ha anche aggiunto: «ancora una volta abbiamo centrato l'obiettivo della promozione dei prodotti tipici del sud, una promozione non solo del cibo, ma anche dei territori. E' stato per noi un grande orgoglio ricevere la visita allo stand Italia dell'ambasciatore italiano a Madrid, Stefano Sannino, che ha potuto degustare i sapori della nostra Italia.
Queste esperienze- ha concluso Lanza- per noi dell'Associazione non sono solo di promozione dei nostri prodotti, del nostro cibo, ma sono momenti di confronto e formazione, perché ogni visitatore ci rilascia dei feedback che ci fanno comprendere che la strada intrapresa è quella giusta».