L'Associazione antiracket commenta l'arresto per usura dei giorni scorsi
La soddisfazione del presidente De Scisciolo
venerdì 23 ottobre 2015
12.51
In seguito a lunghe e articolate indagini, iniziate già a ottobre dello scorso anno, gli uomini dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Molfetta hanno tratto in arresto un trentasettenne di Molfetta, già noto alle Forze dell'ordine per reati legati all'ambito degli stupefacenti, in esecuzione dell'Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal Giudice per le Indagini preliminari di Trani.
Alle indagini e al conseguente arresto si è potuti giungere solo attraverso la denuncia della vittima assistita dalla F.A.I. – Antiracket Molfetta, dai suoi volontari e dall'ufficio legale che continuerà a sostenere la vittima annunciando l'intenzione di costituirsi parte civile nel corso del processo.
Nella persona del presidente Renato de Scisciolo, tutta l'associazione intende vivamente congratularsi con le Forze dell'Ordine, in particolare con le Fiamme Gialle di Molfetta, assieme alla Procura della Repubblica di Trani per le indagini e l'operazione eccellentemente portata a termine.
Alle indagini e al conseguente arresto si è potuti giungere solo attraverso la denuncia della vittima assistita dalla F.A.I. – Antiracket Molfetta, dai suoi volontari e dall'ufficio legale che continuerà a sostenere la vittima annunciando l'intenzione di costituirsi parte civile nel corso del processo.
Nella persona del presidente Renato de Scisciolo, tutta l'associazione intende vivamente congratularsi con le Forze dell'Ordine, in particolare con le Fiamme Gialle di Molfetta, assieme alla Procura della Repubblica di Trani per le indagini e l'operazione eccellentemente portata a termine.