L'arte è un gioco
Esperienza en plein air per i bimbi della Manzoni-Poli
giovedì 22 maggio 2014
16.49
Venticinque bambini, una bella giornata di sole, cavalletti, pennelli, colori, il Duomo e la loro fantasia trasforma un monumento secolare in arte, o meglio in "Arte in gioco", il Progetto di arricchimento dell'offerta formativa (Pof) organizzato dall'Istituto comprensivo "Manzoni – Poli".
Protagonisti di questa avventura en plein air i 25 alunni della quarta B del plesso "C. Alberto", guidati dalle insegnanti Anna Vichi e l'esperta Patrizia Roselli, che hanno potuto vivere attraverso questo progetto un'esperienza singolare: riprodurre il Duomo dal vivo, come veri artisti, come veri pittori.
"Arte in gioco" è un progetto che ha visto gli alunni impegnati in otto incontri pomeridiani, nel corso dei quali sono state sperimentate le diverse tecniche pittoriche, dai gessetti ai colori a cera, alle tempere. «Obiettivo – come ha spiegato Patrizia Roselli- è stato quello di spiegare la valenza emotiva del linguaggio cromatico. Il colore come veicolo delle emozioni, far capire agli alunni che la scuola non è solo uno spazio didattico, ma anche creativo e ricreativo».
Accanto all'arte, le insegnanti hanno lavorato sulla storia del monumento, che hanno adottato, lo hanno visitato, affinché i bambini potessero apprezzare quello che il Duomo ha rappresentato, rappresenta e rappresenterà per Molfetta. Ma anche dotare gli alunni delle giuste prospettive per poter osservare monumenti, sculture, pitture con occhi attenti e critici.
Soddisfatto del lavoro svolto il dirigente scolastico, Michele Laudadio: «questo è il terzo hanno che il mio circolo didattico propone questo progetto, perché abbiamo visto che gli alunni si approcciano con entusiasmo all'arte, coinvolgendo persino le famiglie. Inoltre, con "Arte in gioco" i bambini imparano ad apprezzare l'arte, ed in particolare le bellezze artistiche molfettesi».
E che dire dei bambini, loro erano concentrati, attenti, decisi, e soprattutto orgogliosi del loro lavoro. Sono riusciti a far rimanere stupefatti anche un gruppo di turisti francesi in visita a Molfetta, che hanno potuto ammirare il piazzale antistante al Duomo festosamente "invaso" da piccoli artisti.
Protagonisti di questa avventura en plein air i 25 alunni della quarta B del plesso "C. Alberto", guidati dalle insegnanti Anna Vichi e l'esperta Patrizia Roselli, che hanno potuto vivere attraverso questo progetto un'esperienza singolare: riprodurre il Duomo dal vivo, come veri artisti, come veri pittori.
"Arte in gioco" è un progetto che ha visto gli alunni impegnati in otto incontri pomeridiani, nel corso dei quali sono state sperimentate le diverse tecniche pittoriche, dai gessetti ai colori a cera, alle tempere. «Obiettivo – come ha spiegato Patrizia Roselli- è stato quello di spiegare la valenza emotiva del linguaggio cromatico. Il colore come veicolo delle emozioni, far capire agli alunni che la scuola non è solo uno spazio didattico, ma anche creativo e ricreativo».
Accanto all'arte, le insegnanti hanno lavorato sulla storia del monumento, che hanno adottato, lo hanno visitato, affinché i bambini potessero apprezzare quello che il Duomo ha rappresentato, rappresenta e rappresenterà per Molfetta. Ma anche dotare gli alunni delle giuste prospettive per poter osservare monumenti, sculture, pitture con occhi attenti e critici.
Soddisfatto del lavoro svolto il dirigente scolastico, Michele Laudadio: «questo è il terzo hanno che il mio circolo didattico propone questo progetto, perché abbiamo visto che gli alunni si approcciano con entusiasmo all'arte, coinvolgendo persino le famiglie. Inoltre, con "Arte in gioco" i bambini imparano ad apprezzare l'arte, ed in particolare le bellezze artistiche molfettesi».
E che dire dei bambini, loro erano concentrati, attenti, decisi, e soprattutto orgogliosi del loro lavoro. Sono riusciti a far rimanere stupefatti anche un gruppo di turisti francesi in visita a Molfetta, che hanno potuto ammirare il piazzale antistante al Duomo festosamente "invaso" da piccoli artisti.