L'Arena di Verona sceglie Riccardo Muti per inaugurare la stagione 2021
Il maestro molfettese dirigerà l'Aida di Giuseppe Verdi in due serate
martedì 19 maggio 2020
10.25
L'Arena di Verona inizia a dare forma al palinsesto della stagione 2021, dopo che l'emergenza Coronavirus ha fatto saltare tutti gli appuntamenti previsti per il 2020: ad inaugurare il nuovo percorso artistico in uno dei luoghi simbolo della cultura italiana sarà Riccardo Muti, come reso noto proprio dal sito ufficiale dell'Arena.
Al maestro molfettese è stata affidata la direzione d'orchestra dell'Aida di Giuseppe Verdi in forma musicale, per due serate in programma il 19 e 22 giugno 2021: il concerto cadrà in occasione del 150° anniversario dalla prima rappresentazione di Aida all'Opera del Cairo nel 1871. L'annuncio delle date è stato dato dal sovrintendente e direttore artistico della Fondazione Arena, Cecilia Gasdia. Nel cast del concerto ci saranno solisti di eccezione come Sonya Yoncheva (Aida), Francesco Meli (Radames), Anita Rachvelishvili (Amneris), Luca Salsi (Amonasro), Roberto Tagliavini (Il Re) e Riccardo Zanellato (Ramfis).
«La presenza del Maestro Riccardo Muti - ha spiegato Gasdia nella nota di presentazione - a 41 anni di distanza dalla sua unica presenza nell'anfiteatro veronese in una rara, indimenticabile esecuzione della Messa di Requiem di Giuseppe Verdi, è il modo più elevato per rendere omaggio a questo capolavoro, nel 120° anniversario dalla morte di Verdi, con due serate che diventeranno una pietra miliare per l'Arena di Verona e il suo pubblico».
Al maestro molfettese è stata affidata la direzione d'orchestra dell'Aida di Giuseppe Verdi in forma musicale, per due serate in programma il 19 e 22 giugno 2021: il concerto cadrà in occasione del 150° anniversario dalla prima rappresentazione di Aida all'Opera del Cairo nel 1871. L'annuncio delle date è stato dato dal sovrintendente e direttore artistico della Fondazione Arena, Cecilia Gasdia. Nel cast del concerto ci saranno solisti di eccezione come Sonya Yoncheva (Aida), Francesco Meli (Radames), Anita Rachvelishvili (Amneris), Luca Salsi (Amonasro), Roberto Tagliavini (Il Re) e Riccardo Zanellato (Ramfis).
«La presenza del Maestro Riccardo Muti - ha spiegato Gasdia nella nota di presentazione - a 41 anni di distanza dalla sua unica presenza nell'anfiteatro veronese in una rara, indimenticabile esecuzione della Messa di Requiem di Giuseppe Verdi, è il modo più elevato per rendere omaggio a questo capolavoro, nel 120° anniversario dalla morte di Verdi, con due serate che diventeranno una pietra miliare per l'Arena di Verona e il suo pubblico».