L'Anpi Molfetta ricorda Tommaso Fiore
Il prossimo 21 luglio un evento a 50 anni dalla sua scomparsa
martedì 18 luglio 2023
Cinquant'anni fa ci lasciava Tommaso Fiore, professore, antifascista, politico e pacifista: è proprio quest'ultimo aspetto che l'ANPI Molfetta "Giovanni e Tiberio Pansini" vuole valorizzare in un incontro pubblico che si terrà il prossimo 21 luglio nell'auditorium "Madonna della Rosa" alle 18:45.
Dopo i saluti della presidente dell'ANPI Molfetta, Fiorenza Minervini, e quelli di Lucia Perrone, presidente dell' ANPI Altamura - Ba, città di origine di Tommaso Fiore, ci sarà l'intervento del presidente dell'Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea Vito Antonio Leuzzi. Modererà l'incontro Giovanni Capurso dell' ANPI Corato "Maria Diaferia".
La figura di Tommaso Fiore è da sempre legata alla storia antifascista della nostra città, in quanto è stato per diversi anni professore presso il nostro Liceo Classico, lasciando un segno profondo ed indelebile nello spirito e nella formazione di molti suoi studenti.
Tanti studenti rimasti a lui vicino, specialmente il 28 luglio 1943 quando, 3 giorni dopo la caduta di Mussolini, insegnanti ed appunto studenti vollero assistere alla liberazione del professor Fiore ed altri detenuti politici dal carcere di Bari: un evento che fu tragicamente smorzato dalla strage di via Niccolò dell'Arca, dove il figlio Graziano ed altri 19 manifestanti vennero brutalmente assassinati dalla milizia fascista MVSN.
L' evento, avvenuto pressoché contemporaneamente alla liberazione di Tommaso Fiore, colpì profondamente la comunità antifascista pugliese ma non impedì al professore di Altamura di continuare la sua attività politica ed intellettuale antifascista.
In occasione del 50° anniversario della sua morte, la sezione Anpi vuole approfondire la figura di Tommaso Fiore come pacifista e ricordando come negli anni 60 abbia contribuito alla costituzione del Comitato Nazionale di solidarietà per Danilo Dolci, abbia collaborato con Capitini per l'organizzazione della prima marcia della pace Perugia-Assisi nel 1961, prendendo spunto dalla manifestazione che i pacifisti inglesi, guidati da Bertrand Russell, effettuarono come protesta per lo sviluppo delle armi nucleari in Inghilterra. Inoltre Fiore organizzò nel 1962 in Puglia, sulla Murgia, in piena crisi di Cuba, la prima marcia pacifista Altamura-Gravina per protestare contro la presenza in quell'area di 8 basi missilistiche con missili a testata nucleare (Jupiter).
A seguire ci sarà la "pastasciutta antifascista" altro momento simbolo della resistenza italiana "ideato" dalla famiglia Cervi per festeggiare la caduta del fascismo avvenuta il 25 luglio del 1943.
Sarà quindi una giornata all'insegna della memoria ma anche della festa, a cui tutta la cittadinanza è invitata per tenere sempre vivi gli ideali democratici ed antifascisti della nostra comunità e della nostra Repubblica.