Jacopo Pesce ed Elodie, un connubio da disco d'oro
Il discografico molfettese ancora protagonista sulla scena musicale italiana
martedì 4 agosto 2020
10.00
Ancora un risultato di grande prestigio per Jacopo Pesce, produttore discografico molfettese e direttore di Island Records, ramo di Universal Music Italia che ha prodotto l'album "This is Elodie" che ha vinto il disco d'oro.
La raccolta musicale dell'artista romana Elodie era già nella top 20 tra i dischi più venduti nel primo semestre del 2020 secondo la classifica FIMI/GfK, con oltre 360 milioni di stream e visualizzazioni complessive: questo lavoro è il frutto di due anni di intenso lavoro e ricerca da parte dell'artista, che, affiancata da produttori e autori, ha saputo raccontare la propria evoluzione artistica e personale.
Jacopo Pesce ha commentato questo traguardo con una lunga nota pubblicata sui social: «Grazie a Elodie e a tutto il team di Island Records, più tutti i produttori, gli artisti che hanno collaborato, gli autori, gli editori, le radio, i giornalisti, Spotify, Apple, Amazon, che hanno capito dove volevamo andare e ci hanno supportato in questo percorso».
«Oggi l'album di Elodie - prosegue il produttore nel suo post Instagram - viene certificato gold dopo diversi singoli certificati multiplatino. Due anni fa con Elodie abbiamo deciso di intraprendere un nuovo percorso in cui non credeva nessuno. Abbiamo avuto contro manager, colleghi e produttori. C'eravamo solo io e lei. Siamo ripartiti cestinando un album intero e ricominciando da zero. Le dicevo che dovevamo azzardare un tipo di pop che in Italia si faceva fatica a fare, o meglio si faceva fatica a vederlo eseguito da una artista donna. Perché in Italia, nel pop, si tende a non rischiare, ad andare sul sicuro, si ha paura. Sono in pochissimi quelli che se la giocano sempre ed io ho la fortuna di lavorare con la maggior parte di questi alieni».
«Oggi Elodie è lassù dopo 2 anni di sacrifici e io sono contento di aver contribuito a realizzare, insieme a tantissime persone, il progetto pop di una donna che oggi, con le sue idee e col suo lavoro, ha trovato la sua strada - e conclude - Ne sono fortemente orgoglioso».
La raccolta musicale dell'artista romana Elodie era già nella top 20 tra i dischi più venduti nel primo semestre del 2020 secondo la classifica FIMI/GfK, con oltre 360 milioni di stream e visualizzazioni complessive: questo lavoro è il frutto di due anni di intenso lavoro e ricerca da parte dell'artista, che, affiancata da produttori e autori, ha saputo raccontare la propria evoluzione artistica e personale.
Jacopo Pesce ha commentato questo traguardo con una lunga nota pubblicata sui social: «Grazie a Elodie e a tutto il team di Island Records, più tutti i produttori, gli artisti che hanno collaborato, gli autori, gli editori, le radio, i giornalisti, Spotify, Apple, Amazon, che hanno capito dove volevamo andare e ci hanno supportato in questo percorso».
«Oggi l'album di Elodie - prosegue il produttore nel suo post Instagram - viene certificato gold dopo diversi singoli certificati multiplatino. Due anni fa con Elodie abbiamo deciso di intraprendere un nuovo percorso in cui non credeva nessuno. Abbiamo avuto contro manager, colleghi e produttori. C'eravamo solo io e lei. Siamo ripartiti cestinando un album intero e ricominciando da zero. Le dicevo che dovevamo azzardare un tipo di pop che in Italia si faceva fatica a fare, o meglio si faceva fatica a vederlo eseguito da una artista donna. Perché in Italia, nel pop, si tende a non rischiare, ad andare sul sicuro, si ha paura. Sono in pochissimi quelli che se la giocano sempre ed io ho la fortuna di lavorare con la maggior parte di questi alieni».
«Oggi Elodie è lassù dopo 2 anni di sacrifici e io sono contento di aver contribuito a realizzare, insieme a tantissime persone, il progetto pop di una donna che oggi, con le sue idee e col suo lavoro, ha trovato la sua strada - e conclude - Ne sono fortemente orgoglioso».