Istituto alberghiero fatiscente, Minervini: «Intervenga la Città Metropolitana»

Il sindaco: «Messo a norma tutte le scuole di competenza comunale»

lunedì 7 settembre 2020 11.23
Il Comune di Molfetta prede posizione circa lo stato in cui versa la sede ubicata nell'istituto Apicella dell'Alberghiero.
Infiltrazioni e muffa sono solo alcune delle situazioni che si stanno verificando da anni all'interno dell'edificio e che da anni lamenta il preside Antonio Natalicchio, che ha pure più volte protestato arrivando anche ad esporsi pubblicamente in TV.

"Abbiamo messo a norma tutte le scuole di competenza comunale, asili, scuole elementari e medie, con un piano da oltre 10 milioni e 700 mila euro. È ora che anche la Città Metropolitana di Bari, competente per le scuole superiori, intervenga per ristrutturare i plessi scolastici nella nostra città garantendo così appieno il diritto allo studio agli studenti", è quanto afferma il sindaco Tommaso Minervini dichiarandosi vicino al preside Natalicchio e all'intera comunità scolastica.

"Sono assolutamente d'accordo – continua il primo cittadino – con il dirigente scolastico perché un istituto così organizzato e importante nella formazione dei ragazzi non può versare in questo stato. Sono necessari urgenti lavori di adeguamento per l'Alberghiero e tutti gli altri istituti superiori di competenza della Città Metropolitana".

Bisognerà, adesso, attendere l'intervento della Città Metropolitana nel cui consiglio siedono due rappresentanti molfettesi ovvero Dario de Robertis e Gianni Facchini. Tuttavia il problema non è solo di Molfetta: tra le centinaia di studenti dell'istituto Alberghiero ci sono tantissimi ragazzi e ragazze anche dei comuni limitrofi e la stessa scuola è un fiore all'occhiello per tutta l'area.