Intimidazione d'Ingeo, Galizia (M5S): «Piena fiducia negli inquirenti»

L'impegno del deputato pentastellato: «Mi attiverò per incrementare le risorse della Compagnia»

lunedì 18 giugno 2018 9.39
Anche il deputato Francesca Galizia rivolge un pensiero a Matteo d'Ingeo, coordinatore del movimento civico Liberatorio Politico, vittima di un atto intimidatorio. Qualcuno, infatti, si è introdotto nello stabile dove abita ed è salito al primo piano per posizionare un ordigno.

L'esplosione ha danneggiato la porta e il muro circostante. «L'impegno sul territorio per la promozione della cittadinanza attiva e l'impegno per il rispetto della legalità - scrive l'onorevole - non possono essere messe in discussione e non devono essere oggetto di atti intimidatori. Per questo non posso che esprimere la mia solidarietà a Matteo d'Ingeo, coordinatore del Liberatorio Politico. Il vile gesto che ha subito non può essere tollerato e sottovalutato».

Il deputato del Movimento 5 Stelle s'impegnerà «in prima persona - promette - a seguire la vicenda con gli ordini preposti alla sicurezza. Ho piena fiducia nel lavoro di indagine che il comandante della Compagnia Carabinieri di Molfetta sta svolgendo e per rafforzare il suo impegno mi attiverò quanto prima per incrementare le risorse sia in termini di uomini che di mezzi della Compagnia così come previsto dal nostro Contratto di Governo».

Carabinieri che continuano ad indagare senza sosta sull'episodio (il secondo in pochi mesi), dopo aver acquisito le immagini di videosorveglianza degli esercizi commerciali della zona, eseguito perquisizioni domiciliari e sentito in caserma persone informate sui fatti.