Indagine sulla morte di Vincenza Saracino: individuato il potenziale assassino
Si tratterebbe di un uomo fuggito dall'Italia pochi giorni dopo l'omicidio
lunedì 16 settembre 2024
14.35
C'è una svolta, quasi decisiva, nelle indagini sulla morte di Vincenza Saracino, 50enne originaria di Molfetta ma residente a Treviso, trovata sgozzata in un casolare lo scorso 3 luglio.
Come riportato dal Gazzettino di Treviso, gli inquirenti avrebbero infatti tra le mani il nome del presunto responsabile, che al momento si troverebbe in Sudamerica. Secondo quanto emerge, l'uomo sarebbe una figura di cui Vincenza si fidava, tanto da accettare di incontrarlo in un posto isolato e diroccato come quello nel quale la donna avrebbe poi perso la vita.
L'uomo sarebbe fuggito all'estero subito dopo l'omicidio nei giorni successivi all'assassinio: la donna era scomparsa dopo essere uscita da lavoro e pochi minuti dopo aver fatto la spesa in un supermercato poco distante prima di arrivare nel posto in cui è stato trovato il suo cadavere.
A lanciare l'allarme era stato il marito. In questi mesi di indagini i potenziali moventi passionali ed economici sono stati esclusi nel corso delle indagini.
Come riportato dal Gazzettino di Treviso, gli inquirenti avrebbero infatti tra le mani il nome del presunto responsabile, che al momento si troverebbe in Sudamerica. Secondo quanto emerge, l'uomo sarebbe una figura di cui Vincenza si fidava, tanto da accettare di incontrarlo in un posto isolato e diroccato come quello nel quale la donna avrebbe poi perso la vita.
L'uomo sarebbe fuggito all'estero subito dopo l'omicidio nei giorni successivi all'assassinio: la donna era scomparsa dopo essere uscita da lavoro e pochi minuti dopo aver fatto la spesa in un supermercato poco distante prima di arrivare nel posto in cui è stato trovato il suo cadavere.
A lanciare l'allarme era stato il marito. In questi mesi di indagini i potenziali moventi passionali ed economici sono stati esclusi nel corso delle indagini.