Indagine sul porto commerciale di Molfetta, il Comune nomina l'avv. Laforgia per tutelarsi
Minervini: «Abbiamo il dovere di non fermare la costruzione del futuro»
lunedì 6 novembre 2023
7.10
Sul sito istituzionale del Comune di Molfetta sono comparse delle dichiarazioni del sindaco Tommaso Minervini che ha dichiarato, tra le altre cose, la scelta di affidarsi all'avv. Michele Laforgia per tutelarsi come parte civile nell'indagine sul porto commerciale:
"Il futuro porto commerciale è molto di più che un'opera strategica - scrive il primo cittadino - appartiene alla storia identitaria che si rigenera in una nuova prospettiva e che altrimenti consegnerebbe Molfetta all'anonimato. Molfetta fonda la sue radici nell'economia del mare. Reinterpretare l'economia del mare significa rilanciare e custodire l'identità di una comunità. La propria. Ciò che mi delude nella dialettica sulla necessità del nuovo porto commerciale è l'incapacità di comprendere come questo sia necessario, imprescindibile, affinché Molfetta possa continuare ad essere ciò che è sempre stata. È la nostra identità in gioco, quello che noi siamo".
"Molfetta non può far scivolare via le proprie radici, la propria storia, per le strumentali polemiche che uccidono le prospettive future e che non sanno riconoscere le priorità per la propria città. Molfetta ha il dovere di non fermare la costruzione del futuro. È per questa ragione che di fronte ad un'indagine contro una ditta subappaltatrice dei lavori già conclusi del porto, abbiamo deciso di nominare uno dei più noti professionisti, l'avvocato Michele Laforgia, simbolo di legalità, per difendere la prospettiva futura di una città che, nella legalità, reclama la propria storia identitaria" aggiunge Minervini.
"Il futuro porto commerciale è molto di più che un'opera strategica - scrive il primo cittadino - appartiene alla storia identitaria che si rigenera in una nuova prospettiva e che altrimenti consegnerebbe Molfetta all'anonimato. Molfetta fonda la sue radici nell'economia del mare. Reinterpretare l'economia del mare significa rilanciare e custodire l'identità di una comunità. La propria. Ciò che mi delude nella dialettica sulla necessità del nuovo porto commerciale è l'incapacità di comprendere come questo sia necessario, imprescindibile, affinché Molfetta possa continuare ad essere ciò che è sempre stata. È la nostra identità in gioco, quello che noi siamo".
"Molfetta non può far scivolare via le proprie radici, la propria storia, per le strumentali polemiche che uccidono le prospettive future e che non sanno riconoscere le priorità per la propria città. Molfetta ha il dovere di non fermare la costruzione del futuro. È per questa ragione che di fronte ad un'indagine contro una ditta subappaltatrice dei lavori già conclusi del porto, abbiamo deciso di nominare uno dei più noti professionisti, l'avvocato Michele Laforgia, simbolo di legalità, per difendere la prospettiva futura di una città che, nella legalità, reclama la propria storia identitaria" aggiunge Minervini.