InCo e CAV Pandora da Molfetta alla Study Visit a Bucarest
La visita d'istruzione gli scorsi 8 e 9 luglio
mercoledì 12 luglio 2023
Si è tenuta i giorni 8 e 9 luglio la visita d'istruzione di InCo e Cav Pandora presso l'Università dello Sport di Bucarest (UNEFS - Romania). La Study Visit finanziata dal programma "Cittadini, Pari Opportunità, Diritti e Valori" dell'UE, ha permesso a partner da Italia, Francia, Spagna e Romania di osservare buone prassi sulla protezione dei diritti delle donne.
Sono stati osservati in particolare il caso del "Centro Santa Maria" che offre una casa rifugio per donne con bambini e il caso del "Centro Filia" che organizza campagne di sensibilizzazione e formazione sulla violenza di genere.
Interessante è stata anche la visita alla sede dell'università dello sport, dove sono numerose le giovani studentesse coinvolte e molti sono i vantaggi che la pratica dello sport può offrire a donne vittime di abusi ed ai minori vittime di violenza diretta e/o assistita.
Molto positivo, quindi, il lavoro di rete che InCo e il Cav stanno svolgendo a livello internazionale per contribuire ad affrontare il tema dei diritti delle donne sotto diverse prospettive.
Quali saranno i risultati di questa visita? A breve verrà redatta una raccolta di buone prassi e metodologie per cercare di aiutare le donne a raggiungere la propria indipendenza. La cosa interessante è che la brochure raccoglierà contributi da tutti i partner.
"La study visit a Bucarest -commenta la Presidente del Centro Antiviolenza Pandora avv. Valeria Scardigno – è stata un'importante occasione per confrontarci con diverse altre esperienze europee. L'osservazione ed il confronto rappresentano un momento fondamentale di crescita e lo scambio internazionale di buone pratiche favorisce meccanismi efficaci di cooperazione e un'imperdibile opportunità per affrontare in maniera sempre più efficace il fenomeno della violenza maschile sulle donne".
E' possibile seguire gli sviluppi del progetto sui profili social di @InCo e @Cav Pandora
Sono stati osservati in particolare il caso del "Centro Santa Maria" che offre una casa rifugio per donne con bambini e il caso del "Centro Filia" che organizza campagne di sensibilizzazione e formazione sulla violenza di genere.
Interessante è stata anche la visita alla sede dell'università dello sport, dove sono numerose le giovani studentesse coinvolte e molti sono i vantaggi che la pratica dello sport può offrire a donne vittime di abusi ed ai minori vittime di violenza diretta e/o assistita.
Molto positivo, quindi, il lavoro di rete che InCo e il Cav stanno svolgendo a livello internazionale per contribuire ad affrontare il tema dei diritti delle donne sotto diverse prospettive.
Quali saranno i risultati di questa visita? A breve verrà redatta una raccolta di buone prassi e metodologie per cercare di aiutare le donne a raggiungere la propria indipendenza. La cosa interessante è che la brochure raccoglierà contributi da tutti i partner.
"La study visit a Bucarest -commenta la Presidente del Centro Antiviolenza Pandora avv. Valeria Scardigno – è stata un'importante occasione per confrontarci con diverse altre esperienze europee. L'osservazione ed il confronto rappresentano un momento fondamentale di crescita e lo scambio internazionale di buone pratiche favorisce meccanismi efficaci di cooperazione e un'imperdibile opportunità per affrontare in maniera sempre più efficace il fenomeno della violenza maschile sulle donne".
E' possibile seguire gli sviluppi del progetto sui profili social di @InCo e @Cav Pandora