Inchiesta sul crollo del solaio a Molfetta: sono cinque gli indagati

Si tratta dei proprietari degli immobili e dell’esecutore dei lavori che rispondono di crollo colposo

sabato 21 dicembre 2024 15.12
A cura di Nicola Miccione
La Procura della Repubblica di Trani ha iscritto nel registro degli indagati i nomi di cinque persone nell'inchiesta aperta per poter accertare le cause del crollo di un solaio avvenuto, giovedì scorso, in una palazzina a due piani in via D'Azeglio, a Molfetta. Secondo quanto emerso, erano in corso dei lavori di ristrutturazione.

Si tratta dei quattro proprietari degli immobili e dell'esecutore dei lavori che rispondono di crollo colposo. Nel cedimento del solaio, avvenuto tra il primo piano dell'immobile e il piano terra, una donna di 62 anni è rimasta ferita ed è poi stata trasferita al Policlinico di Bari: dopo le cure ricevute in pronto soccorso, è stata dimessa. La donna, giudicata guaribile in 30 giorni, ha riportato la frattura del setto nasale e alcune fratture vertebrali che non hanno causato danno midollare.

Sul posto, coi Vigili del Fuoco e la Polizia Locale, sono intervenuti i Carabinieri a cui ora sono affidate le indagini, mentre l'immobile è stato sequestrato. Secondo quanto emerso, erano in corso dei lavori di ristrutturazione. A seguito del cedimento una decina di famiglie del posto è stata evacuata dalle loro unità immobiliari di via D'Azeglio, di via Picca e via Capotorti per la «gravità della situazione», ha deciso Palazzo di Città, che ha «ravvisato un pericolo imminente» per i cittadini.

Nel provvedimento, firmato dal dirigente del settore Lavori Pubblici, Domenico Satalino, è stato disposto lo «sgombero delle unità immobiliari». Sono una decina i nuclei familiari interessati dal documento che prevede anche «l'inibizione dei locali da parte dei residenti fino al ripristino delle normali condizioni di sicurezza».