In Primavera si insedia il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi a Molfetta
Nell'aprile 2024 ci saranno le elezioni. A febbraio ultimi incontri con gli studenti
lunedì 18 dicembre 2023
14.45
Entro aprile Molfetta avrà il Sindaco e il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi. Quindi gli organi di governo baby. A febbraio gli ultimi incontri con gli studenti.
L'iniziativa rientra in un progetto, condiviso dal Sindaco, Tommaso Minervini, e dall'Amministrazione, avviato nei giorni scorsi e voluto dal Presidente del Consiglio comunale, Robert Amato, impegnato, con l'Assessore alla Polizia Locale con delega alle politiche giovanili, Caterina Roselli, e con il Presidente della Commissione cultura e pubblica istruzione, Giacomo Salvemini, in una serie di incontri propedeutici, rivolti agli alunni delle ultime due classi delle scuole primarie e delle tre classi della scuole secondarie di primo grado.
L'obiettivo è rendere partecipi i bambini della vita della città, promuovendone la partecipazione alla vita politica ed amministrativa. «E' importante – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini - assumere da piccoli la consapevolezza di essere cittadini con diritti e doveri; comprendere i meccanismi della vita pubblica per diventare adulti in grado di scegliere».
«Emozionante – racconta il Presidente del Consiglio, Robert Amato - poter raccontare agli studenti la nostra esperienza da amministratori e provare a far nascere in loro quella coscienza civica e quel sentimento d'amore per la propria città; abbiamo instaurato un proficuo dialogo che ha destato curiosità reciproca attraverso interventi e domande davvero interessanti e siamo felici nel constatare che ci sono giovani appassionati ed interessati, il futuro della città è certamente in buone mani».
Le deliberazioni del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi saranno poi sottoposte all'attenzione della massima assise cittadina. Proprio dai più piccoli potranno giungere sollecitazioni e proposte finalizzate al miglioramento della qualità della vita per i giovanissimi e suggerimenti sinceri. Nei giorni scorsi i ragazzi sono stati impegnati in turni di visita a Palazzo Giovene, sono entrati nelle stanze del Palazzo e nell'Aula consiliare, dove si compiono le scelte importanti per lo sviluppo e la vita della città.
L'iniziativa rientra in un progetto, condiviso dal Sindaco, Tommaso Minervini, e dall'Amministrazione, avviato nei giorni scorsi e voluto dal Presidente del Consiglio comunale, Robert Amato, impegnato, con l'Assessore alla Polizia Locale con delega alle politiche giovanili, Caterina Roselli, e con il Presidente della Commissione cultura e pubblica istruzione, Giacomo Salvemini, in una serie di incontri propedeutici, rivolti agli alunni delle ultime due classi delle scuole primarie e delle tre classi della scuole secondarie di primo grado.
L'obiettivo è rendere partecipi i bambini della vita della città, promuovendone la partecipazione alla vita politica ed amministrativa. «E' importante – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini - assumere da piccoli la consapevolezza di essere cittadini con diritti e doveri; comprendere i meccanismi della vita pubblica per diventare adulti in grado di scegliere».
«Emozionante – racconta il Presidente del Consiglio, Robert Amato - poter raccontare agli studenti la nostra esperienza da amministratori e provare a far nascere in loro quella coscienza civica e quel sentimento d'amore per la propria città; abbiamo instaurato un proficuo dialogo che ha destato curiosità reciproca attraverso interventi e domande davvero interessanti e siamo felici nel constatare che ci sono giovani appassionati ed interessati, il futuro della città è certamente in buone mani».
Le deliberazioni del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi saranno poi sottoposte all'attenzione della massima assise cittadina. Proprio dai più piccoli potranno giungere sollecitazioni e proposte finalizzate al miglioramento della qualità della vita per i giovanissimi e suggerimenti sinceri. Nei giorni scorsi i ragazzi sono stati impegnati in turni di visita a Palazzo Giovene, sono entrati nelle stanze del Palazzo e nell'Aula consiliare, dove si compiono le scelte importanti per lo sviluppo e la vita della città.