In auto con 5 chilogrammi di datteri di mare: denunciato
L'episodio è avvenuto questa mattina. I militari della Guardia Costiera hanno sequestrato e distrutto i molluschi
venerdì 23 giugno 2017
23.04
Stava trasportando nella sua auto 5,3 chilogrammi di datteri di mare, specie di mollusco la cui cattura è vietata, poiché compromette l'ecosistema marino.
A scoprire l'illecito sono stati i Carabinieri della locale Stazione e i militari della Guardia Costiera, che questa mattina hanno fermato un automobilista, per poi denunciarlo all'Autorità Giudiziaria una volta scoperto il carico. I datteri sono stati invece prima sequestrati e poi distrutti.
«A tal proposito, - ricorda la Guardia Costiera - si ricorda che il dattero di mare è una specie la cui vendita, detenzione e trasporto è sempre vietata, in quanto la raccolta compromette irreversibilmente l'ecosistema marino».
In questi giorni i militari stanno controllando attentamente tutte le fasi della filiera della pesca in città, dalla raccolta in mare fino all'arrivo nei mercati cittadini, proprio per scoprire eventuali comportamenti fuorilegge. Nella scorsa notte, ad esempio, hanno svolto attività di controllo dei prodotti ittici finalizzata alla tutela del consumatore.
Sono stati effettuati controlli lungo la filiera della pesca: a partire dai punti di sbarco, col controllo di eventuali specie sottomisura e vietate, verificando altresì la corretta compilazione e trasmissione dei dati mediante i sistemi satellitari, passando dal mercato ittico del Comune di Molfetta, dove si è verificato il corretto svolgimento delle operazioni di pesatura.
Sono stati effettuati inoltre controlli sui furgoni isotermici, verificando la regolarità del trasporto dei prodotti ittici e dei relativi documenti attestanti la tracciabilità. Non sono state però riscontrate ulteriori irregolarità né nelle operazioni di pesatura del pescato, né nelle operazioni di trasporto.
A scoprire l'illecito sono stati i Carabinieri della locale Stazione e i militari della Guardia Costiera, che questa mattina hanno fermato un automobilista, per poi denunciarlo all'Autorità Giudiziaria una volta scoperto il carico. I datteri sono stati invece prima sequestrati e poi distrutti.
«A tal proposito, - ricorda la Guardia Costiera - si ricorda che il dattero di mare è una specie la cui vendita, detenzione e trasporto è sempre vietata, in quanto la raccolta compromette irreversibilmente l'ecosistema marino».
In questi giorni i militari stanno controllando attentamente tutte le fasi della filiera della pesca in città, dalla raccolta in mare fino all'arrivo nei mercati cittadini, proprio per scoprire eventuali comportamenti fuorilegge. Nella scorsa notte, ad esempio, hanno svolto attività di controllo dei prodotti ittici finalizzata alla tutela del consumatore.
Sono stati effettuati controlli lungo la filiera della pesca: a partire dai punti di sbarco, col controllo di eventuali specie sottomisura e vietate, verificando altresì la corretta compilazione e trasmissione dei dati mediante i sistemi satellitari, passando dal mercato ittico del Comune di Molfetta, dove si è verificato il corretto svolgimento delle operazioni di pesatura.
Sono stati effettuati inoltre controlli sui furgoni isotermici, verificando la regolarità del trasporto dei prodotti ittici e dei relativi documenti attestanti la tracciabilità. Non sono state però riscontrate ulteriori irregolarità né nelle operazioni di pesatura del pescato, né nelle operazioni di trasporto.