Nel 2020 nuovo impianto per i rifiuti a Molfetta. Già inserito in un piano regionale
L'opera è già nell'elenco delle opere pubbliche da realizzare nel 2020
lunedì 2 dicembre 2019
13.56
Il 2020 sarà un anno cruciale nella gestione dei rifiuti in Puglia e Molfetta avrà un ruolo cardine.
Come già annunciato negli scorsi giorni, la città sarà dotata di un impianto per il recupero dei rifiuti provenienti dallo spazzamento stradale. L'opera è nell'elenco di quelle da realizzare il prossimo anno.
L'immobile, tuttavia, non sarà una cattedrale del deserto bensì sarà inserito in un piano strategico regionale ben definito.
Come riportato dall'Ansa, è pronta a essere costituita una nuova società, "controllata da Ager e Regione Puglia, per gestire gli impianti pubblici per lo smaltimento dei rifiuti" .
"La società avrà il compito di verificare i flussi dei rifiuti e indirizzarli verso i diversi impianti dislocati in Puglia, oltre a gestire direttamente gli impianti stessi. Il piano rifiuti della Regione prevede sette nuovi impianti pubblici di compostaggio a Lecce (40mila tonnellate l'anno), Andria (67mila), Cerignola (20mila), Pulsano (realizzazione da confermare), poi Foggia, Brindisi e Bari da 40mila. Oggi ce ne sono sette in funzione", riporta l'Ansa.
"Per completare il quadro, la Puglia si doterà anche di tre strutture di selezione - Foggia (recupero vetro), Monte Sant'Angelo (plastica), Ugento (carta) -, due per trattare il percolato (Brindisi e Trani) e due per rifiuti da spazzamento stradale (Molfetta e Statte). A regime, saranno 21 le strutture di trattamento differenziato", concluda la nota dell'agenzia di stampa.
Come già annunciato negli scorsi giorni, la città sarà dotata di un impianto per il recupero dei rifiuti provenienti dallo spazzamento stradale. L'opera è nell'elenco di quelle da realizzare il prossimo anno.
L'immobile, tuttavia, non sarà una cattedrale del deserto bensì sarà inserito in un piano strategico regionale ben definito.
Come riportato dall'Ansa, è pronta a essere costituita una nuova società, "controllata da Ager e Regione Puglia, per gestire gli impianti pubblici per lo smaltimento dei rifiuti" .
"La società avrà il compito di verificare i flussi dei rifiuti e indirizzarli verso i diversi impianti dislocati in Puglia, oltre a gestire direttamente gli impianti stessi. Il piano rifiuti della Regione prevede sette nuovi impianti pubblici di compostaggio a Lecce (40mila tonnellate l'anno), Andria (67mila), Cerignola (20mila), Pulsano (realizzazione da confermare), poi Foggia, Brindisi e Bari da 40mila. Oggi ce ne sono sette in funzione", riporta l'Ansa.
"Per completare il quadro, la Puglia si doterà anche di tre strutture di selezione - Foggia (recupero vetro), Monte Sant'Angelo (plastica), Ugento (carta) -, due per trattare il percolato (Brindisi e Trani) e due per rifiuti da spazzamento stradale (Molfetta e Statte). A regime, saranno 21 le strutture di trattamento differenziato", concluda la nota dell'agenzia di stampa.