Impianto di selezione dei rifiuti di plastica: nuova struttura per l'Asm?
Al vaglio degli esperti la fattibilità: la struttura sorgerebbe nella zona artigianale
martedì 3 maggio 2016
0.30
Un impianto di selezione dei rifiuti di plastica provenienti dalla raccolta differenziata potrebbe essere costruito a Molfetta. La struttura vedrebbe la luce nella zona artigianale e sarebbe affidata all'Asm che ne ha fatto richiesta.
E' questa una delle novità più eclatanti che potrebbe palesarsi in un futuro non tanto lontano dal momento che il Comune di Molfetta ha già incaricato un esperto di analizzare e studiare la fattibilità del progetto.
L'impianto si inserirebbe in un contesto più ampio di attrezzature e servizi che l'Asm ha già a disposizione.
Infatti nella zona artigianale, in via Oleifici dell'Italia meridionale, l'Azienda è proprietaria di un impianto di selezione di rifiuti non pericolosi, provenienti da raccolta differenziata, da avviare a recupero come carta, cartone, indumenti e poi le filiere di plastica, legno, vetro.
L'impianto, attivo da oltre un decennio, nella sua componente più tecnologica sarebbe obsoleto e necessiterebbe di interventi. "A tal fine l'ASM predisponeva un Piano di sviluppo impiantistico comprendente la realizzazione, nell'area sita nella Zona Artigianale, di un nuovo impianto di selezione degli imballaggi in plastica, per una portata di circa 35.000 t/anno e il "decentramento", presso altra "piattaforma satellite", delle altre "filiere", avviando la ricerca, insieme al Comune di Molfetta, di fondi di finanziamenti pubblici utili alla realizzazione del citato piano", si legge nella determinazione dirigenziale 285 che annuncia la novità.
Adesso la parola passa agli studi tecnici degli esperti. Nel frattempo nel complesso di via Oleifici dell'Italia meridionale dovrebbe avviarsi lo smantellamento dell'attuale impianto di selezione di rifiuti presente all'interno del capannone, la predisposizione dell'impianto elettrico dei nuovi macchinari da installare e il rifacimento di parte dei piazzali esterni e interni con la sostituzione di infissi sugli accessi al capannone.
E' questa una delle novità più eclatanti che potrebbe palesarsi in un futuro non tanto lontano dal momento che il Comune di Molfetta ha già incaricato un esperto di analizzare e studiare la fattibilità del progetto.
L'impianto si inserirebbe in un contesto più ampio di attrezzature e servizi che l'Asm ha già a disposizione.
Infatti nella zona artigianale, in via Oleifici dell'Italia meridionale, l'Azienda è proprietaria di un impianto di selezione di rifiuti non pericolosi, provenienti da raccolta differenziata, da avviare a recupero come carta, cartone, indumenti e poi le filiere di plastica, legno, vetro.
L'impianto, attivo da oltre un decennio, nella sua componente più tecnologica sarebbe obsoleto e necessiterebbe di interventi. "A tal fine l'ASM predisponeva un Piano di sviluppo impiantistico comprendente la realizzazione, nell'area sita nella Zona Artigianale, di un nuovo impianto di selezione degli imballaggi in plastica, per una portata di circa 35.000 t/anno e il "decentramento", presso altra "piattaforma satellite", delle altre "filiere", avviando la ricerca, insieme al Comune di Molfetta, di fondi di finanziamenti pubblici utili alla realizzazione del citato piano", si legge nella determinazione dirigenziale 285 che annuncia la novità.
Adesso la parola passa agli studi tecnici degli esperti. Nel frattempo nel complesso di via Oleifici dell'Italia meridionale dovrebbe avviarsi lo smantellamento dell'attuale impianto di selezione di rifiuti presente all'interno del capannone, la predisposizione dell'impianto elettrico dei nuovi macchinari da installare e il rifacimento di parte dei piazzali esterni e interni con la sostituzione di infissi sugli accessi al capannone.