Impegni improrogabili del Sindaco, Consiglio Comunale rimandato a data da destinarsi
Lo rende noto la Presidenza della massima assise
lunedì 6 maggio 2019
Non si svolgerà oggi pomeriggio, come originariamente previsto, il Consiglio Comunale di Molfetta.
Infatti la seduta della massima assise cittadina è stata rinviata a data da destinarsi a causa di "sopraggiunti e improrogabili impegni del Sindaco" secondo quanto si apprende dalla comunicazione del Presidente Nicola Piergiovanni, pubblicata sull'albo pretorio del Comune di Molfetta.
La riunione odierna prevedeva un copioso ordine del giorno che spaziava dal porta a porta al tema della sanità fino al Forum della Cultura, al registro anagrafico dei richiedenti asilo e al sostegno alla campagna voluta da Amnesty International a proposito del "Caso Regeni" (https://www.molfettaviva.it/notizie/lunedi-6-maggio-a-molfetta-si-riunisce-ancora-il-consiglio-comunale/).
Ovviamente non è mancato il disappunto delle opposizioni.
Serafico il commento di Isabella de Bari, affidato a un post su Facebook, che sottolinea la necessità della riunione nella quale si sarebbe parlato delle sorti dell'ospedale "Monsignor Bello".
Infatti la seduta della massima assise cittadina è stata rinviata a data da destinarsi a causa di "sopraggiunti e improrogabili impegni del Sindaco" secondo quanto si apprende dalla comunicazione del Presidente Nicola Piergiovanni, pubblicata sull'albo pretorio del Comune di Molfetta.
La riunione odierna prevedeva un copioso ordine del giorno che spaziava dal porta a porta al tema della sanità fino al Forum della Cultura, al registro anagrafico dei richiedenti asilo e al sostegno alla campagna voluta da Amnesty International a proposito del "Caso Regeni" (https://www.molfettaviva.it/notizie/lunedi-6-maggio-a-molfetta-si-riunisce-ancora-il-consiglio-comunale/).
Ovviamente non è mancato il disappunto delle opposizioni.
Serafico il commento di Isabella de Bari, affidato a un post su Facebook, che sottolinea la necessità della riunione nella quale si sarebbe parlato delle sorti dell'ospedale "Monsignor Bello".