Il teatro è civile (o non è). Domani start

Il 26 luglio sarà assegnato il Premio di Drammaturgia Civile

lunedì 20 luglio 2015 8.47
Da domani, 21 luglio a domenica 26 luglio, Molfetta ospita la prima edizione del Festival di teatro civile dal titolo "Il teatro è civile (o non è)" organizzato e promosso dal Comune di Molfetta con la collaborazione delle compagnie teatrali locali Il Carro dei Comici, Malalingua, Teatro dei Cipis, Teatrermitage. Prevista, tra gli altri, la presenza di Fabrizio Gifuni, Concita De Gregorio, Stefano Massini. Il festival, che si inserisce nel cartellone dell'estate molfettese, è interamente finanziato dal Comune di Molfetta.
La parte off del Festival si svolgerà nello scenario del Chiostro di San Domenico, il costo del singolo spettacolo è di 5 euro. Gli spettacoli di Gifuni e della Ragonese nella vicina e suggestiva Piazza delle Erbe sono con ingresso libero. Aperura alle ore 20.30 – sipario ore 21.

Nell'ambito del festival è previsto anche il reading di Concita De Gregorio "Mi sa che fuori è primavera", dedicato alla tragedia delle due gemelline Arina e Livia rapite in Svizzera e uccise dal padre e alla dolorosa "rinascita" della loro madre, Irina.

In scaletta anche il 21 luglio, nel Chiostro San Domenico - Lo spettacolo Finanza killer, a cura di Itineraria teatro che affronta in modo comprensibile e coinvolgente, a tratti anche molto divertente, il tema della crisi finanziaria mondiale esplosa nel 2008 a Wall Street. Il 22 luglio, sempre nel Chiostro San Domenico, sarà di scena "Capatosta" a cura di Teatro C.r.e.s.t, che racconta dell'Ilva.
24 luglio - M.E.D.E.A. Big-Oil a cura di Internoenki è una rielaborazione contemporanea, del mito di Medea, e racconta il dramma della Basilicata devastata dalle trivellazioni petrolifere, giocando con graffiante ironia tra gli archetipi del mito.

Nell'ambito del Festival sarà assegnato il Premio di Drammaturgia Civile dedicato al maestro Giuseppe Bertolucci. In lizza per il premio, aperto alla partecipazione di autori di monologhi brevi, ci sono oltre 130 testi pervenuti da tutta Italia, alcuni dei quali redatti tra le mura del carcere di Rebibbia. La giuria che valuterà i testi vincitori è composta da autorevoli autori come Concita De Gregorio, Nicola Lagioia, Graziano Graziani e la moglie del compianto Giuseppe Bertolucci, la prof.ssa Lucilla Albano. La premiazione con il reading del testo vincitore ci sarà il 26 luglio. Per info e prenotazioni 349.4037423.