Il senso del patto siglato tra Molfetta e Alessano nelle parole del sindaco Francesca Torsello - IL VIDEO
Cresce l'emozione in attesa di Papa Francesco
domenica 15 aprile 2018
E' stato stipulato ieri mattina nella sala consiliare "Gianni Carnicella" il patto di gemellaggio tra i Comuni di Alessano e Molfetta, in nome di don Tonino.
E' ancora una volta la "potenza dei gesti" a prevaricare i confini, ad avvicinare due città, già accomunate dalla presenza di don Tonino. Infatti, Alessano è la piccola cittadina del Sud che il 18 marzo 1935 gli ha dato i natali, Molfetta è diventata la sua città di adozione dal 1982.
Due città, in cui don Tonino ha vissuto, in cui ogni strada parla di lui. Due città che a distanza di 25 anni continuano a parlare di don Tonino, che si fanno promotrici delle sue parole, dei suoi insegnamenti, delle sue opere.
In un clima di grande commozione, Alessano e Molfetta hanno voluto unire i loro destini, in una sorta di matrimonio, riconosciuto virtualmente anche da Papa Francesco che il 20 aprile prossimo visiterà queste due città "Sulle orme di don Tonino".
E' nelle parole del sindaco di Alessano, Francesca Torsello, il senso di questo atto.
E' ancora una volta la "potenza dei gesti" a prevaricare i confini, ad avvicinare due città, già accomunate dalla presenza di don Tonino. Infatti, Alessano è la piccola cittadina del Sud che il 18 marzo 1935 gli ha dato i natali, Molfetta è diventata la sua città di adozione dal 1982.
Due città, in cui don Tonino ha vissuto, in cui ogni strada parla di lui. Due città che a distanza di 25 anni continuano a parlare di don Tonino, che si fanno promotrici delle sue parole, dei suoi insegnamenti, delle sue opere.
In un clima di grande commozione, Alessano e Molfetta hanno voluto unire i loro destini, in una sorta di matrimonio, riconosciuto virtualmente anche da Papa Francesco che il 20 aprile prossimo visiterà queste due città "Sulle orme di don Tonino".
E' nelle parole del sindaco di Alessano, Francesca Torsello, il senso di questo atto.