"Il Sacro Gargano". Su Rai Storia anche l'archeologo molfettese Sergio Capurso
Il documentario è inserito nella serie "Italia. Viaggio nella bellezza"
martedì 12 dicembre 2023
11.46
C'è anche l'archeologo molfettese Sergio Capurso, insieme ad alcuni studenti universitari di Molfetta, nel documentario dal titolo "Il Sacro Gargano" andato in onda ieri su Rai Storia e ora disponibile su Rai Play.
Sono inserite riprese a Vieste, Manfredonia, Siponto, Monte Saraceno, Monte Sant'Angelo. Il sacro è il filo rosso per raccontare alcuni aspetti del Gargano, dal Santuario di Venere Sosandra al Santuario di San Michele. Il promontorio garganico è di fatto una montagna sacra. Una montagna fatta di boschi e di mare che nei secoli hanno ospitato molte popolazioni. È una natura che qui respira all'unisono con una sacralità ancestrale. Un'onda che dall'antichità si protrae fino al presente.
"Il Sacro Gargano" è stato solo l'ultimo appuntamento con "Italia. Viaggio nella bellezza" in onda ogni lunedì alle 21.10 su Rai Storia. Tracce, segni, ruderi e reperti di una storia millenaria consentono di respirare un'aria di devozione e spiritualità, ma anche di arte, di storia e di maestria artigianale. Dall'isolotto di Santa Eufemia a Vieste alla Siponto invisibile. Dalla terra dei Dauni, uno sperone di roccia a picco sulla baia di Mattinata, fino al Santuario di Monte S. Angelo dove nella sua grotta l'Arcangelo brandisce la sua spada contro il male.
L'archeologo di Molfetta è operativo da tempo nella campagna di scavi in terra sipontina e a Vieste, come raccontato in un nostro precedente articolo in merito (qui il link).
Sono inserite riprese a Vieste, Manfredonia, Siponto, Monte Saraceno, Monte Sant'Angelo. Il sacro è il filo rosso per raccontare alcuni aspetti del Gargano, dal Santuario di Venere Sosandra al Santuario di San Michele. Il promontorio garganico è di fatto una montagna sacra. Una montagna fatta di boschi e di mare che nei secoli hanno ospitato molte popolazioni. È una natura che qui respira all'unisono con una sacralità ancestrale. Un'onda che dall'antichità si protrae fino al presente.
"Il Sacro Gargano" è stato solo l'ultimo appuntamento con "Italia. Viaggio nella bellezza" in onda ogni lunedì alle 21.10 su Rai Storia. Tracce, segni, ruderi e reperti di una storia millenaria consentono di respirare un'aria di devozione e spiritualità, ma anche di arte, di storia e di maestria artigianale. Dall'isolotto di Santa Eufemia a Vieste alla Siponto invisibile. Dalla terra dei Dauni, uno sperone di roccia a picco sulla baia di Mattinata, fino al Santuario di Monte S. Angelo dove nella sua grotta l'Arcangelo brandisce la sua spada contro il male.
L'archeologo di Molfetta è operativo da tempo nella campagna di scavi in terra sipontina e a Vieste, come raccontato in un nostro precedente articolo in merito (qui il link).