Il porto deve ripartire, stasera il Nuovo Centro Destra nelle piazze della città
Una decina di gazebo per sostenere il movimento "Un'Opera da condurre in Porto"
sabato 22 novembre 2014
8.24
Una decina di gazebo distribuiti in tutta la città per spiegare l'importanza del nuovo porto per l'economia di Molfetta e di tutta la Puglia. Questa sera, a partire dalle 18, il Nuovo Centro Destra di Molfetta presidierà la città con una iniziativa pubblica pensata per sostenere "Un'Opera da Condurre in Porto", il movimento che si sta battendo per la ripresa dei lavori del porto e ha come promotori gli imprenditori Vito Totorizzo (Spamat), Enzo Poli (Imola Legno) e il portavoce Enzo Tatulli.
Lunedì prossimo, infatti, avverrà l'atteso incontro tra il sindaco Paola Natalicchio e i promotori del movimento. Totorizzo consegnerà al protocollo comunale le oltre 5 mila firme raccolte per chiedere che il porto venga dissequestrato e riprendano subito i lavori. L'obiettivo – spiegano i promotori - è convincere l'amministrazione comunale ad abbandonare questo atteggiamento di attesa.
Nel frattempo l'Ncd questa sera spiegherà ai cittadini quanto importante sia il nuovo porto commerciale per creare lavoro e sostenere lo sviluppo economico non solo a Molfetta, quanto in tutta la Puglia. Tra i gazebo ci saranno anche il senatore Antonio Azzollini e il consigliere regionale Antonio Camporeale.
Lunedì prossimo, infatti, avverrà l'atteso incontro tra il sindaco Paola Natalicchio e i promotori del movimento. Totorizzo consegnerà al protocollo comunale le oltre 5 mila firme raccolte per chiedere che il porto venga dissequestrato e riprendano subito i lavori. L'obiettivo – spiegano i promotori - è convincere l'amministrazione comunale ad abbandonare questo atteggiamento di attesa.
Nel frattempo l'Ncd questa sera spiegherà ai cittadini quanto importante sia il nuovo porto commerciale per creare lavoro e sostenere lo sviluppo economico non solo a Molfetta, quanto in tutta la Puglia. Tra i gazebo ci saranno anche il senatore Antonio Azzollini e il consigliere regionale Antonio Camporeale.