Il popolo del Pd a Molfetta viaggia in controcorrente

Minervini stravince in casa. Scompare nel resto della Puglia

lunedì 1 dicembre 2014 8.46
E' evidente. Il centro sinistra a Molfetta viaggia in controcorrente rispetto al resto della Regione. E così se tra le mura di "casa" Minervini stravince, tutto intorno perde e si perde. Diventa piccolo piccolo. Resta distante e di molto anche da Stefàno il candidato di Sel che, a Molfetta, non ottiene un bel risultato (soli 292 voti su 2.069 complessivi).
Ed è evidente anche che il Pd, a livello regionale, fa riferimento ad Emiliano che porta a casa quasi il 70 per cento dei consensi. E sarà lui il candidato per le presidenza della Puglia. Tutto il resto è fuffa.

«Molfetta e il suo centrosinistra continuano a mostrare una vitalità unica nel panorama pugliese e – scrive il sindaco Natalicchio sulla sua bacheca facebook - questo deve rendere tutti noi orgogliosi di aver saputo ricostruire una comunità, al cui centro ci sono Pd e Sel, insieme, capace ancora di pulsare, ritrovarsi e credere in progetti di cambiamento e innovazione, come quelli rappresentati soprattutto da Guglielmo e Stefàno, che a Molfetta superano insieme il 77%. Il candidato alla presidenza della Regione Puglia è però Michele Emiliano. E prima di fare un balzo sul suo carro io penso che vadano raffreddati i pensieri e che vada capito meglio il suo progetto di Puglia e la famiglia politica che dovrà rappresentarlo e realizzarlo. Troppe disorientanti contraddizioni nelle ultime ore. Voglio difendere la Puglia che abbiamo costruito negli ultimi dieci anni, ma senza perdere nè l'anima nè la faccia».