Il PD scuote la maggioranza a Molfetta. Con Emiliano alle elezioni regionali

La nota del partito: messaggio a Saverio Tammacco?

venerdì 17 luglio 2020 11.57
Il Partito Democratico di Molfetta scende in campo con Michele Emiliano nelle prossime elezioni regionali.
Le stesse che vedrebbero l'altra fetta di maggioranza (quella tra l'altro numericamente più copiosa) sostenere Saverio Tammacco sempre più verso la candidatura con Raffaele Fitto.

"Le prossime elezioni regionali rappresenteranno un bivio per la nostra regione. Le scelte in campo saranno nette: da una parte la voglia di proseguire la stagione di cambiamento avviata nel 2005 e riconfermata nei quindici anni di governo del centrosinistra, dall'altra rimettere indietro le radici della storia alla buia stagione di Raffaele Fitto", si legge nella nota del PD.

"Molfetta non può sottrarsi a questo impegno, quello di rimettere insieme una comunità fondata sui valori democratici e progressisti a sostegno di Michele Emiliano presidente.

Il Partito Democratico molfettese fa appello a tutte le energie, singole e collettive, della coalizione per un impegno comune: costruire un tavolo di discussione e dibattito, creare una casa comune per raccontare la Puglia migliore.
Ora è il tempo di costruire i prossimi cinque anni di questa regione", contonua.

Poi il passaggio cruciale.
"Sarà necessario farlo INSIEME, con il centrosinistra unito, costruendo un largo campo progressista che veda coinvolte tutte le migliori energie della città contro le destre di Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Raffaele Fitto e di ogni loro candidato e rappresentante locale. Un grande Fronte Democratico che veda il contributo determinante delle donne, degli uomini, dei partiti, dei movimenti e delle associazioni che si riconoscono nei valori e nelle idee del centrosinistra, dovrà difendere Molfetta dal tentativo di interrompere la stagione più bella di governo di questa regione. Questa offensiva antidemocratica non passerà se uniti sapremo far trionfare i valori della Puglia migliore".

Cosa accadrà?