Il "no" del liceo classico di Mofetta alla violenza sulle donne - FOTO

L'impegno della scuola continua per Giulia Cecchettin e per tutte le altre vittime

domenica 26 novembre 2023 13.21
A cura di Sara Fiumefreddo
La pioggia, il freddo e la grandine che hanno caratterizzato l'ultimo sabato di novembre non hanno fermato la performance-simbolizzazione del liceo classico "Leonardo da Vinci" di Molfetta per dire "no" alla violenza sulle donne.

L'undicesima edizione della manifestazione ha visto solo un cambio location, ma la stessa intensità e la stessa consapevolezza di sempre.

Nell'auditorium Regina Pacis, gremito nonostante il maltempo, gli studenti hanno portato storie realmente accadute di quella che, ancora oggi, purtroppo continua a essere una delle più grandi piaghe della nostra società.

Performance simbolizzazione del liceo classico di Molfetta novembre
Performance simbolizzazione del liceo classico di Molfetta novembre
Performance simbolizzazione del liceo classico di Molfetta novembre
Performance simbolizzazione del liceo classico di Molfetta novembre
Performance simbolizzazione del liceo classico di Molfetta novembre
Performance simbolizzazione del liceo classico di Molfetta novembre
Performance simbolizzazione del liceo classico di Molfetta novembre
Performance simbolizzazione del liceo classico di Molfetta novembre
Performance simbolizzazione del liceo classico di Molfetta novembre

Le prove che hanno preceduto la performance-simbolizzazione sono state dominate dal pensiero di Giulia Cecchettin: prima nella speranza che la sua scomparsa fosse una bravata giovanile, poi nell'ipotesi del suo ritrovamento e, infine, nel dolore profondo del momento in cui il suo cadavere è stato rinvenuto.

Per Giulia e per tutte le altre donne, morte per mano di uomini violenti e misogini, continua l'impegno del classico di Molfetta che, come ogni scuola, ha il compito di educare i giovani a essere cittadini maturi e responsabili. Ma ha anche il compito di far riflettere su quegli amori che si professano autentici e poi pugnalano, con le parole e con i fatti.