Il mondo del calcio perde Gaetano Salvemini: da Molfetta alla conquista della Serie A

Si è spento all'età di 82 anni. In massima serie ha allenato Empoli e Bari

venerdì 6 settembre 2024 9.51
Molfetta e tutto il mondo del calcio perdono Gaetano Salvemini: nato in città nel 1942, si è spento poche ore fa all'età di 82 anni nella città di Reggio Emilia, dove viveva da anni.

Primo tecnico dell'Empoli in Serie A nell'anno 1986/87. Nato a Molfetta, 82 anni, Salvemini è stata una vera bandiera del club azzurro. Da allenatore è stato anche sulle panchine di Bari, con cui ha conquistato una indimenticabile promozione in Serie A, Genoa, Palermo, Cesena e Lucchese. L'ultima avventura nel calcio nel 2001 con il Monza.

Dopo aver frequentato il Supercorso di Coverciano, Salvemini iniziò ad allenare, dal 1978 al 1981 l'Empoli in tre campionati di Serie C1 conclusi al nono, undicesimo e settimo posto; nel 1981 arrivò decimo alla guida della Reggina. La stagione 1982-83 fu quella del primo esonero in carriera da tecnico della SPAL, sempre in C1, categoria nella quale allenò anche, nei due anni successivi la Casertana (ottenendo il 5º posto) e la Ternana, che condurrà a una sofferta ma meritata salvezza dopo un campionato segnato da una notevole quantità di pareggi.

Al debutto in Serie A con l'Empoli, nel 1986-87, seguirono le esperienze più importanti per l'allenatore, con le chiamate in Serie B del Bari e del Genoa. Con i galletti ottiene una promozione in Serie A nella stagione 1988-89, seguita dalla conquista della Mitropa Cup nel 1990 e da due salvezze conquistate nelle stagioni 1989-90 e 1990-91. Con i grifoni invece inopinatamente fallì la promozione in massima serie nelle stagioni 1995-96 e 1997-98.