Il ministro Bellanova a Molfetta: «Diamo sostegno all'intero comparto agricolo»

La nostra intervista al ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

martedì 7 luglio 2020 06.00
A cura di Danilo de Robertis
Nella giornata di ieri, lunedì 6 luglio, Teresa Bellanova, ministro delle politiche agricole alimentari e forestali nel governo Conte-bis, ha fatto visita a diverse aziende pugliesi, ripartite con grande determinazione dopo l'emergenza Coronavirus. Il ministro ha reso omaggio in via istituzionale a diverse realtà ben radicate sul territorio nelle città di Canosa, Andria, Bisceglie, Molfetta e Barletta.

In città, la Bellanova è stata ospite del Villaggio Lido Nettuno, dove si è concessa in una intervista a MolfettaViva: «Oggi ho scelto di dedicare questa giornata per incontrare, a livello simbolico, diverse aziende che hanno stretto i pugni e si sono date da fare per resistere durante il lockdown e per rimettersi in carreggiata, con grande forza e coraggio, al momento della riapertura. Con il loro lavoro hanno contributo, e stanno contribuendo tutt'ora, a far vivere agli italiani una forma di normalità».

«Riuscire a trovare i prodotti della nostra terra a tavola - ha aggiunto - sempre freschi e di ottima qualità, è un qualcosa che rende onore a tutta la filiera che non si è mai fermata, anche nei momenti più difficili. Spesso parliamo anche di aziende piccole, con pochi lavoratori che talvolta vengono associati a mestieri umili che però sono fondamentali per il benessere del nostro Paese e di tutti noi cittadini. Ritenevo doveroso ringraziare di persona quanti hanno operato nel comparto agricolo, a tutti i livelli».

Governo dunque a supporto dell'intera filiera: «L'emergenza sanitaria ha messo in ginocchio questo settore a causa della chiusura prolungata di hotel e ristoranti e per questo stiamo portando avanti delle strategie che possano aiutare queste realtà, piccole o grandi che siano, a recuperare il terreno perduto e, anzi, a trovare nuove energie per operare in maniera ancora più efficace sul territorio».

«Le misure che sono nella disponibilità del governo - ha concluso il ministro - sono state già attivate e stanno già arrivando ai frantoi le disposizioni che ci eravamo impegnati a portare avanti, spero che la Regione Puglia rapidamente si faccia carico delle misure di sua competenza. Le risorse sono state rese disponibili e i decreti sono stati fatti con il coinvolgimento di tutti gli attori, adesso ognuno deve fare la sua parte».