Il M5S presenta le sue candidate a Molfetta
Ieri la conferenza di presentazione del movimento pentastellato
domenica 11 febbraio 2018
2.06
Rompono il ghiaccio in questa campagna elettorale anche i 5 Stelle che hanno presentato ieri, presso la sala stampa del Comune di Molfetta le due candidate al Parlamento dei collegi molfettesi, ovvero Francesca Galizia alla Camera e Bruna Angela Piarulli al Senato.
Ad introdurre la serata, promossa dagli Attivisti Uniti di Molfetta, è stata la consigliera regionale Antonella Laricchia che ha ripercorso le proposte e le battaglie grilline, su tutte quella dell'eliminazione dei vitalizi, che «vanno ricalcolati col metodo contributivo come per tutti gli altri italiani, il che permetterebbe un risparmio di 10 milioni di euro solo in Puglia».
Da qui l'invito della consigliera a «scegliere le persone in base a ciò che fanno non solo a ciò che dicono. Noi abbiamo tagliato i nostri stipendi e dato vita a 7.000 piccole aziende. Dobbiamo credere nella vittoria quindi ed essere consapevoli che i prossimi giorni varranno i prossimi dieci anni».
Ha continuato poi Francesca Galizia, candidata all'uninominale della Camera che ha ripercorso in dettaglio il tema del reddito di cittadinanza. «Molfetta ha vissuto un processo di desertificazione - ha affermato la candidata - ed il reddito di cittadinanza garantisce un deterrente contro questo fenomeno ed il reddito di cittadinanza».
È stata la volta poi della candidata Bruna Angela Piarulli, candidata grillina all'uninominale del Senato «Il reddito di cittadinanza offre delle opportunità che hanno come conseguenza maggior lavoro, maggior serenità e maggior sicurezza. Vogliamo inoltre aumentare il numero delle forze dell'ordine nel nostro Paese al fine di migliorare la qualità del lavoro ed il maggior benessere dei lavoratori».
«Proponiamo - ha concluso la candidata - una semplificazione delle norme, scelta che può evitare facili prescrizioni a conferma che siamo testimonianze del fare e non soltanto del dire».
Ad introdurre la serata, promossa dagli Attivisti Uniti di Molfetta, è stata la consigliera regionale Antonella Laricchia che ha ripercorso le proposte e le battaglie grilline, su tutte quella dell'eliminazione dei vitalizi, che «vanno ricalcolati col metodo contributivo come per tutti gli altri italiani, il che permetterebbe un risparmio di 10 milioni di euro solo in Puglia».
Da qui l'invito della consigliera a «scegliere le persone in base a ciò che fanno non solo a ciò che dicono. Noi abbiamo tagliato i nostri stipendi e dato vita a 7.000 piccole aziende. Dobbiamo credere nella vittoria quindi ed essere consapevoli che i prossimi giorni varranno i prossimi dieci anni».
Ha continuato poi Francesca Galizia, candidata all'uninominale della Camera che ha ripercorso in dettaglio il tema del reddito di cittadinanza. «Molfetta ha vissuto un processo di desertificazione - ha affermato la candidata - ed il reddito di cittadinanza garantisce un deterrente contro questo fenomeno ed il reddito di cittadinanza».
È stata la volta poi della candidata Bruna Angela Piarulli, candidata grillina all'uninominale del Senato «Il reddito di cittadinanza offre delle opportunità che hanno come conseguenza maggior lavoro, maggior serenità e maggior sicurezza. Vogliamo inoltre aumentare il numero delle forze dell'ordine nel nostro Paese al fine di migliorare la qualità del lavoro ed il maggior benessere dei lavoratori».
«Proponiamo - ha concluso la candidata - una semplificazione delle norme, scelta che può evitare facili prescrizioni a conferma che siamo testimonianze del fare e non soltanto del dire».