Il lavoro in somministrazione dal punto di vista dell'azienda: funzionalità e vantaggi

Il contratto prevede il coinvolgimento di tre persone: le aziende, l'agenzia per il lavoro e i lavoratori stessi

mercoledì 9 ottobre 2024
Il lavoro in somministrazione offre una serie di vantaggi per le aziende, sia in termini di flessibilità che di gestione delle risorse umane. Il contratto prevede il coinvolgimento di tre persone: le aziende, l'agenzia per il lavoro e i lavoratori stessi.

L'agenzia del lavoro, detto somministratore, si occupa della selezione del personale da mandare in missione all'azienda che ne fa richiesta attingendo dal suo ricco database. L'azienda, che può essere un'impresa o un professionista e che viene definita utilizzatore, fa richiesta all'agenzia di lavoro di personale qualificato per ricoprire determinati ruoli chiave. Infine il lavoratore, che di fatto sottoscrive il contratto con l'agenzia per il lavoro, viene mandato in missione presso una o più aziende. In questo articolo guardiamo alla somministrazione di lavoro dal punto di vista delle aziende, soffermandoci in particolare sui benefici e sui vantaggi offerti da questa forma di contratto lavorativo.

Uno dei vantaggi principali che meritano di essere sottolineati è la flessibilità nella gestione del personale. Tramite la somministrazione del lavoro l'azienda può coprire picchi di lavoro stagionali, aumenti temporanei della domanda oppure assenze del personale senza dover ricorrere necessariamente alle assunzioni a lungo termine. La flessibilità si rivela particolarmente utile in settori dove ci sono improvvise e repentine variazioni del carico di lavoro. A tal proposito è utile sottolineare che la somministrazione di lavoro può essere a tempo determinato e indeterminato, in modo che ogni azienda può richiedere la tipologia di contratto che ritiene più adeguata secondo le sue necessità. L'azienda può dunque gestire in modo più agile la durata dei contratti di lavoro, senza essere vincolata a contratti a lungo termine.
Un altro aspetto che risalta subito agli occhi, soprattutto in un periodo dove bisogna ottimizzare le risorse a disposizione, è la riduzione dei costi di assunzione. L'agenzia per il lavoro infatti si occupa di tutti gli aspetti: dal processo di selezione fino all'assunzione, riducendo i costi amministrativi e gestionali legati al recruiting. Inoltre sempre l'agenzia per il lavoro si occupa anche di tutti gli aspetti burocratici e legislativi, sgravando le aziende da una serie di incombenze noiose che portano via tempo prezioso.

Proprio perché il tempo è denaro, le agenzie di somministrazione hanno a disposizione un ampio database dal quale attingere per trovare rapidamente dipendenti qualificati. Le aziende possono quindi inserire nel loro organico risorse in possesso delle competenze richieste, senza passare per lunghi processi di selezione che spesso si rivelano anche infruttuosi.

In ogni caso le aziende possono anche testare i dipendenti prima di assumerli definitivamente, in modo da valutare le loro abilità e le loro competenze specifiche. Se il dipendente dimostra realmente di avere i requisiti richiesti, allora l'azienda può procedere all'assunzione del lavoratore senza rischi, anzi con la consapevolezza di aver inserito in organico una risorsa preziosa.

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