Il Consiglio di Stato conferma: sospesi i lavori per la "Casa della Musica"
I giudici non rigettano la sentenza del TAR: appalto tutto da rifare?
mercoledì 10 febbraio 2016
Il Consiglio di Stato ha deliberato la sospensione dei lavori per il recupero dell'immobile sito in Piazza delle Erbe e destinato a diventare la "Casa della musica", centro polifunzionale, almeno nel progetto, punto all'occhiello della cultura cittadina dei prossimi arti. Una batosta non indifferente ma largamente prevedibile visto che già il Tribunale Regionale Amministrativo si era espresso in questa maniera.
La vicenda riguarda la gara d'appalto e parte dal ricorso promosso in primo grado da una delle società partecipanti la quale chiedeva l'annullamento della determinazione dirigenziale n.1140 del 14/10/2015 con cui il Comune di Molfetta aveva aggiudicato definitivamente i lavori. L'Ente resiste ma il Tar dà ragione alla società.
Di qui, l'impugnazione della sentenza davanti al Consiglio di Stato da parte della società a capo del gruppo di quelle vincitrici l'appalto. Ma è il Consiglio di Stato a non rigettare il provvedimento del giudice di primo grado e a sentenziare la mancanza, di fatto, di par condicio tra le aziende candidatesi per l'aggiudicazione dei lavori.
Il nodo sarebbe legato al valore della manodopera.
La vicenda riguarda la gara d'appalto e parte dal ricorso promosso in primo grado da una delle società partecipanti la quale chiedeva l'annullamento della determinazione dirigenziale n.1140 del 14/10/2015 con cui il Comune di Molfetta aveva aggiudicato definitivamente i lavori. L'Ente resiste ma il Tar dà ragione alla società.
Di qui, l'impugnazione della sentenza davanti al Consiglio di Stato da parte della società a capo del gruppo di quelle vincitrici l'appalto. Ma è il Consiglio di Stato a non rigettare il provvedimento del giudice di primo grado e a sentenziare la mancanza, di fatto, di par condicio tra le aziende candidatesi per l'aggiudicazione dei lavori.
Il nodo sarebbe legato al valore della manodopera.