Il Consiglio della Regione Puglia ricorda Guglielmo Minervini
Sul posto in cui solitamente sedeva una bandiera della pace
giovedì 4 agosto 2016
13.30
Tocca a Cosimo Boraccino omaggiare Guglielmo Minervini nel corso della seduta del Consiglio regionale tenutosi nella mattinata di oggi. Un momento toccante, un discorso sentito e partecipato quello di Borracino, compagno nell'esperienza politica dell'ex sindaco molfettese, anch'egli esponente di "Noi a sinistra per la puglia".
Poco prima dell'avvio dei lavori, Borraccino, in piedi, ha tenuto a ricordare il politico molfettese, scomparso prematuramente qualche giorno fa.
«Guglielmo è stato uno straordinario ed originale dirigente politico della nostra terra, un visionario con il dono della concretezza, capace di legare le più innovative pratiche di governo che hanno contraddistinto quegli anni con la fedeltà a principi irrinunciabili, per lui e per noi, principi e valori che fanno la differenza sopratutto quando si nutrono della pratica», ha esordito Borracino.
«Mai, in questi giorni in cui l'ho sostituito nei lavori dell'Aula e del Consiglio, avrei immaginato di dover rinunciare alla sua presenza, ai suoi consigli e alle sue intuizioni: uno strazio che è di un'intera comunità e che è solo attutito dalla certezza che i tanti buoni semi che Guglielmo ha diffuso nella sua straordinaria vita politica germineranno altre speranze, altri impegni, altre trasformazioni perchè il vento del cambiamento non si è ancora placato grazie a persone come Guglielmo Minervini», ha concluso.
«Quest'Aula oggi è più povera, ma la condivisione sincera di tutti noi del dolore per la scomparsa che ci ferisce, è un omaggio commosso alla sua memoria», ha affermato il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Mario Loizzo visibilmente commosso.
«il momento è difficile per tutti: Guglielmo non è più tra noi. Uniamoci perciò nel ricordo di un collega e amico. Un uomo buono. Un politico straordinario. Non sarà più tra questi banchi, eppure - ha aggiunto Loizzo - siamo certi che la compostezza esemplare, il tratto pacato, la dolcezza del suo sorriso non ci lasceranno».
Sul posto in cui sedeva solitamente Minervini è stata sistemata una bandiera della pace.
Poco prima dell'avvio dei lavori, Borraccino, in piedi, ha tenuto a ricordare il politico molfettese, scomparso prematuramente qualche giorno fa.
«Guglielmo è stato uno straordinario ed originale dirigente politico della nostra terra, un visionario con il dono della concretezza, capace di legare le più innovative pratiche di governo che hanno contraddistinto quegli anni con la fedeltà a principi irrinunciabili, per lui e per noi, principi e valori che fanno la differenza sopratutto quando si nutrono della pratica», ha esordito Borracino.
«Mai, in questi giorni in cui l'ho sostituito nei lavori dell'Aula e del Consiglio, avrei immaginato di dover rinunciare alla sua presenza, ai suoi consigli e alle sue intuizioni: uno strazio che è di un'intera comunità e che è solo attutito dalla certezza che i tanti buoni semi che Guglielmo ha diffuso nella sua straordinaria vita politica germineranno altre speranze, altri impegni, altre trasformazioni perchè il vento del cambiamento non si è ancora placato grazie a persone come Guglielmo Minervini», ha concluso.
«Quest'Aula oggi è più povera, ma la condivisione sincera di tutti noi del dolore per la scomparsa che ci ferisce, è un omaggio commosso alla sua memoria», ha affermato il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Mario Loizzo visibilmente commosso.
«il momento è difficile per tutti: Guglielmo non è più tra noi. Uniamoci perciò nel ricordo di un collega e amico. Un uomo buono. Un politico straordinario. Non sarà più tra questi banchi, eppure - ha aggiunto Loizzo - siamo certi che la compostezza esemplare, il tratto pacato, la dolcezza del suo sorriso non ci lasceranno».
Sul posto in cui sedeva solitamente Minervini è stata sistemata una bandiera della pace.