Il consigliere Lanza aderisce al movimento politico "Molfetta che Vogliamo"
Le sue dichiarazioni: «La mia scelta è frutto di divergenze con l'amministrazione»
venerdì 18 ottobre 2024
20.54
È stata protocollata alla Presidenza del Consiglio, la comunicazione del consigliere Lanza di adesione al movimento politico "Molfetta che Vogliamo". Il consigliere Lanza dichiara: "Ho sempre messo al centro del mio impegno il bene della nostra città e dei suoi cittadini. Purtroppo, dopo un'attenta riflessione e mesi di confronto all'interno della maggioranza, mi trovo costretto a prendere una decisione difficile ma necessaria: uscire dalla maggioranza del Sindaco Minervini e intraprendere un nuovo percorso politico. La mia scelta è frutto di divergenze sempre più evidenti rispetto alla direzione intrapresa dall'attuale amministrazione. Ritengo che negli ultimi mesi ci sia stata una progressiva disconnessione tra la giunta e i bisogni reali della nostra comunità".
"Ho assistito a decisioni che, a mio avviso, non hanno risposto con efficacia alle problematiche quotidiane dei cittadini, come la qualità dei servizi pubblici, la gestione dello sviluppo economico e la mancanza di visione a lungo termine per il nostro territorio. Un altro aspetto che mi ha profondamente deluso è stata la scarsa volontà di ascolto e confronto all'interno della maggioranza. Spesso le decisioni sono state prese senza un vero dialogo o una partecipazione attiva da parte di tutti i rappresentanti, facendo venir meno il senso di collegialità e trasparenza che inizialmente mi aveva spinto a sostenere questa amministrazione. Per questi motivi, ho scelto di aderire al Movimento politico di "Molfetta che vogliamo", che considero un'alternativa credibile e concreta per la nostra città. La sua visione, basata su un rilancio del civismo, della partecipazione attiva e di un'amministrazione più vicina ai cittadini, rispecchia pienamente i valori che condivido. Occorre rilanciare un vero progetto civico a Molfetta per la creazione di un "campo aperto" che veda protagonisti le migliori forze civiche e partitiche della città. Credo sia giunto il momento di voltare pagina e di offrire alla nostra comunità una nuova prospettiva, incentrata su un approccio più dinamico, inclusivo e trasparente".
"Non è stata una decisione facile, ma sono convinto che sia quella giusta per continuare a lavorare nell'interesse della collettività. Voglio rassicurare i cittadini che continuerò a rappresentarli con lo stesso impegno e la stessa passione che mi hanno sempre guidato, ma con una nuova squadra che mette al primo posto il dialogo, la trasparenza e la reale partecipazione. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto finora e spero che possano comprendere e appoggiare questa mia scelta. Il mio impegno per la nostra città non cambia, ma ritengo che solo attraverso un cambiamento di rotta si possa davvero offrire un futuro migliore. In seguito alla dichiarazione del consigliere Lanza, il coordinatore politico di Molfetta che Vogliamo, Leonardo Siragusa dichiara: grande soddisfazione ricevere dal consigliere comunale Lanza Girolamo l'adesione al movimento civico "Molfetta che Vogliamo". Lo ritengo un atto di coraggio e responsabilità perché lasciare la maggioranza per percorrere un nuovo progetto politico, non è da tutti".
"Qualcuno si era illuso che con la fuoriuscita della consigliera De Palma e dell'assessore De Candia il movimento "Molfetta che Vogliamo" sarebbe morto ed invece in questi ultimi mesi abbiamo dimostrato di essere più vivi che mai, portando avanti le nostre istanze contro l'attuale malgoverno della città e contro il decadimento morale e l'avidità materiale che l'attuale amministrazione della città sta esibendo senza alcun ritegno. Ed ora, con Girolamo Lanza, ritorniamo in Consiglio Comunale più forti e meglio rappresentati. Dialogheremo con tutti i movimenti civici, con i partiti di opposizione e i cittadini che vorranno intraprendere e impegnarsi a costruire una alternativa seria per Molfetta continuando a denunciare tutti quei provvedimenti che l'amministrazione ha adottato e adotterà poco chiari".
"Anticipo che a breve saranno protocollate richieste di chiarimenti insieme ad altri consiglieri di opposizione che vorranno essere partecipi, su alcuni argomenti: • Appalto Cozzoli - Richiesta al Sindaco e al Segretario Generale di riferire su come intendono proseguire per l'appalto alla Cozzoli a seguito del parere ricevuto dall'ANAC (Associazione Nazionale Anticorruzione); • Multiservizi - richiesta al Sindaco che dia risposte in merito alle dichiarazioni dal sottoscritto rese in Consiglio di amministrazione in seguito alle dimissioni; • Teatro Comunale – richiesta al Sindaco, di riferire in merito al Teatro Comunale che doveva sorgere nella stessa area in cui oggi si sta realizzando la "Cozzoli"; • Settore Socialità – richiesta al Sindaco di chiarimenti in merito alla gara per l'assegnazione dei servizi ADI (assistenza domiciliare integrata con l'assistenza sanitaria) e SAD (assistenza domiciliare non integrata); • Settore impianti sportivi – richiesta al Sindaco di chiarimenti in merito all'appalto rimozione amianto al "Pala Fiorentini"; • Settore gestione impianti sportivi – richiesta al Sindaco della situazione economica degli affidamenti intesa nel conoscere se ci sono società affidatarie morose. Questi sono solo alcuni argomenti che saranno posti all'attenzione del Sindaco e dell'amministrazione".
"Certamente informeremo i cittadini con comunicati stampa su tutto ciò che sarà richiesto e delle risposte che riceveremo e, se necessario, attiveremo ogni opportuno controllo di legalità da parte degli organi competenti. Ebbene carissimi cittadini, siamo chiamati ora ad attivarci con impegno a salvare la nostra città da un governo non solo oscuro ma che non tiene conto della quotidianità. Bisogna essere più vicini ai cittadini, ascoltarli e fare sintesi".
"Ho assistito a decisioni che, a mio avviso, non hanno risposto con efficacia alle problematiche quotidiane dei cittadini, come la qualità dei servizi pubblici, la gestione dello sviluppo economico e la mancanza di visione a lungo termine per il nostro territorio. Un altro aspetto che mi ha profondamente deluso è stata la scarsa volontà di ascolto e confronto all'interno della maggioranza. Spesso le decisioni sono state prese senza un vero dialogo o una partecipazione attiva da parte di tutti i rappresentanti, facendo venir meno il senso di collegialità e trasparenza che inizialmente mi aveva spinto a sostenere questa amministrazione. Per questi motivi, ho scelto di aderire al Movimento politico di "Molfetta che vogliamo", che considero un'alternativa credibile e concreta per la nostra città. La sua visione, basata su un rilancio del civismo, della partecipazione attiva e di un'amministrazione più vicina ai cittadini, rispecchia pienamente i valori che condivido. Occorre rilanciare un vero progetto civico a Molfetta per la creazione di un "campo aperto" che veda protagonisti le migliori forze civiche e partitiche della città. Credo sia giunto il momento di voltare pagina e di offrire alla nostra comunità una nuova prospettiva, incentrata su un approccio più dinamico, inclusivo e trasparente".
"Non è stata una decisione facile, ma sono convinto che sia quella giusta per continuare a lavorare nell'interesse della collettività. Voglio rassicurare i cittadini che continuerò a rappresentarli con lo stesso impegno e la stessa passione che mi hanno sempre guidato, ma con una nuova squadra che mette al primo posto il dialogo, la trasparenza e la reale partecipazione. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto finora e spero che possano comprendere e appoggiare questa mia scelta. Il mio impegno per la nostra città non cambia, ma ritengo che solo attraverso un cambiamento di rotta si possa davvero offrire un futuro migliore. In seguito alla dichiarazione del consigliere Lanza, il coordinatore politico di Molfetta che Vogliamo, Leonardo Siragusa dichiara: grande soddisfazione ricevere dal consigliere comunale Lanza Girolamo l'adesione al movimento civico "Molfetta che Vogliamo". Lo ritengo un atto di coraggio e responsabilità perché lasciare la maggioranza per percorrere un nuovo progetto politico, non è da tutti".
"Qualcuno si era illuso che con la fuoriuscita della consigliera De Palma e dell'assessore De Candia il movimento "Molfetta che Vogliamo" sarebbe morto ed invece in questi ultimi mesi abbiamo dimostrato di essere più vivi che mai, portando avanti le nostre istanze contro l'attuale malgoverno della città e contro il decadimento morale e l'avidità materiale che l'attuale amministrazione della città sta esibendo senza alcun ritegno. Ed ora, con Girolamo Lanza, ritorniamo in Consiglio Comunale più forti e meglio rappresentati. Dialogheremo con tutti i movimenti civici, con i partiti di opposizione e i cittadini che vorranno intraprendere e impegnarsi a costruire una alternativa seria per Molfetta continuando a denunciare tutti quei provvedimenti che l'amministrazione ha adottato e adotterà poco chiari".
"Anticipo che a breve saranno protocollate richieste di chiarimenti insieme ad altri consiglieri di opposizione che vorranno essere partecipi, su alcuni argomenti: • Appalto Cozzoli - Richiesta al Sindaco e al Segretario Generale di riferire su come intendono proseguire per l'appalto alla Cozzoli a seguito del parere ricevuto dall'ANAC (Associazione Nazionale Anticorruzione); • Multiservizi - richiesta al Sindaco che dia risposte in merito alle dichiarazioni dal sottoscritto rese in Consiglio di amministrazione in seguito alle dimissioni; • Teatro Comunale – richiesta al Sindaco, di riferire in merito al Teatro Comunale che doveva sorgere nella stessa area in cui oggi si sta realizzando la "Cozzoli"; • Settore Socialità – richiesta al Sindaco di chiarimenti in merito alla gara per l'assegnazione dei servizi ADI (assistenza domiciliare integrata con l'assistenza sanitaria) e SAD (assistenza domiciliare non integrata); • Settore impianti sportivi – richiesta al Sindaco di chiarimenti in merito all'appalto rimozione amianto al "Pala Fiorentini"; • Settore gestione impianti sportivi – richiesta al Sindaco della situazione economica degli affidamenti intesa nel conoscere se ci sono società affidatarie morose. Questi sono solo alcuni argomenti che saranno posti all'attenzione del Sindaco e dell'amministrazione".
"Certamente informeremo i cittadini con comunicati stampa su tutto ciò che sarà richiesto e delle risposte che riceveremo e, se necessario, attiveremo ogni opportuno controllo di legalità da parte degli organi competenti. Ebbene carissimi cittadini, siamo chiamati ora ad attivarci con impegno a salvare la nostra città da un governo non solo oscuro ma che non tiene conto della quotidianità. Bisogna essere più vicini ai cittadini, ascoltarli e fare sintesi".