I consiglieri comunali di centrodestra: «Corso Dante è una desolazione nel weekend»
La nota: «Centro storico poco valorizzato dal Sindaco. Si ascoltino i cittadini»
venerdì 4 agosto 2023
10.19
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota a firma dei consiglieri comunali di centrodestra Mastropasqua, Binetti, Logrieco e Germinario.
"In una Paese democratico il popolo è sovrano. Ma questo non accade a Molfetta, dove vige ancora la regola dei provvedimenti fatti in autonomia. Questa volta la nostra perplessità riguarda il provvedimento di chiusura del "Borgo". Ci abbiamo impiegato giorni a comprendere prima l'ordinanza sindacale e poi la sua insensata e tardiva rettifica.
Prima la chiusura di Corso Dante nel solo weekend. Poi ci ripensa. Dietrofront con un bel divieto di transito e di sosta delle auto in alcuni tratti. E ancora, il ritorno del doppio senso in altri tratti. Il sunto? Una confusione totale. Ma i residenti e le attività commerciali sono soddisfatti di questa presa di posizione? Con quali categorie si è confrontato il Sindaco? Questo modus operandi è un danno per la Città e per i cittadini.
Un sindaco che ormai è l'ombra di questa città, comparendo solo in occasione delle grandi manifestazioni e senza mai interagire con i cittadini: predilige esclusivamente prese di posizione che non guardano alla soluzione del problema o allo sviluppo della città ma solo ad interventi privi di un nesso logico.
Chiediamo con urgenza che sia svolto un confronto con tutti gli esercenti e i residenti della zona interessata dalla ZTL, affinché siano spiegate le motivazioni di questo provvedimento e ricercate soluzioni per una viabilità alternativa e maggiori parcheggi per i fruitori del centro cittadino. La desolazione del "Borgo" nei fine settimana è lo specchio di come il Sindaco lavori in questa città. Il resto sono solo "chiacchiere e distintivo"".
"In una Paese democratico il popolo è sovrano. Ma questo non accade a Molfetta, dove vige ancora la regola dei provvedimenti fatti in autonomia. Questa volta la nostra perplessità riguarda il provvedimento di chiusura del "Borgo". Ci abbiamo impiegato giorni a comprendere prima l'ordinanza sindacale e poi la sua insensata e tardiva rettifica.
Prima la chiusura di Corso Dante nel solo weekend. Poi ci ripensa. Dietrofront con un bel divieto di transito e di sosta delle auto in alcuni tratti. E ancora, il ritorno del doppio senso in altri tratti. Il sunto? Una confusione totale. Ma i residenti e le attività commerciali sono soddisfatti di questa presa di posizione? Con quali categorie si è confrontato il Sindaco? Questo modus operandi è un danno per la Città e per i cittadini.
Un sindaco che ormai è l'ombra di questa città, comparendo solo in occasione delle grandi manifestazioni e senza mai interagire con i cittadini: predilige esclusivamente prese di posizione che non guardano alla soluzione del problema o allo sviluppo della città ma solo ad interventi privi di un nesso logico.
Chiediamo con urgenza che sia svolto un confronto con tutti gli esercenti e i residenti della zona interessata dalla ZTL, affinché siano spiegate le motivazioni di questo provvedimento e ricercate soluzioni per una viabilità alternativa e maggiori parcheggi per i fruitori del centro cittadino. La desolazione del "Borgo" nei fine settimana è lo specchio di come il Sindaco lavori in questa città. Il resto sono solo "chiacchiere e distintivo"".