Il comitato Voce allo studio: «La Biblioteca comunale luogo incompiuto»
Le riflessioni del gruppo cittadino
sabato 12 agosto 2023
A quasi un anno dall'inaugurazione della nuova biblioteca comunale di Molfetta, pubblichiamo una riflessione del comitato "Voce allo studio".
"Il 30 Settembre dell'anno scorso è stata inaugurata in pompa magna la Biblioteca comunale dal Sindaco, Tommaso Minervini, l'assessore ai lavori pubblici, Nicola Piergiovanni, l'assessore alla cultura, Giacomo Rossiello, e gli altri componenti della giunta e consiglieri comunali di maggioranza.
Dopo un anno, la biblioteca continua a essere un luogo incompiuto, privo di aria condizionata (da quanto dichiarato da alcuni fruitori dello spazio pubblico), ma soprattutto privato del suo Archivio storico comunale.
L'Archivio è conservato a Rutigliano (per quanto tempo ancora?) e quindi inconsultabile.
Quali conseguenze per gli studiosi locali e per i cittadini? Una città priva e privata del suo Archivio storico è mutilata, senza radici: significa che impossibile studiare la storia di Molfetta, farla conoscere ai cittadini, pubblicare articoli di divulgazione storica.
Perdere la Storia della nostra città che vanta tra l'altro il passaggio di uomini illustri è inaccettabile. Noi non ci stiamo".
"Il 30 Settembre dell'anno scorso è stata inaugurata in pompa magna la Biblioteca comunale dal Sindaco, Tommaso Minervini, l'assessore ai lavori pubblici, Nicola Piergiovanni, l'assessore alla cultura, Giacomo Rossiello, e gli altri componenti della giunta e consiglieri comunali di maggioranza.
Dopo un anno, la biblioteca continua a essere un luogo incompiuto, privo di aria condizionata (da quanto dichiarato da alcuni fruitori dello spazio pubblico), ma soprattutto privato del suo Archivio storico comunale.
L'Archivio è conservato a Rutigliano (per quanto tempo ancora?) e quindi inconsultabile.
Quali conseguenze per gli studiosi locali e per i cittadini? Una città priva e privata del suo Archivio storico è mutilata, senza radici: significa che impossibile studiare la storia di Molfetta, farla conoscere ai cittadini, pubblicare articoli di divulgazione storica.
Perdere la Storia della nostra città che vanta tra l'altro il passaggio di uomini illustri è inaccettabile. Noi non ci stiamo".