Il colonnello Vincenzoni nuovo vice comandante operativo del Ros
L'ufficiale, a Molfetta dal 2000 al 2006, ricoprirà anche il ruolo di responsabile del servizio centrale di polizia giudiziaria dell'Arma
mercoledì 9 aprile 2025
0.22
Una vita trascorsa in prima linea, al servizio dello Stato nella lotta contro il crimine, indossando con onore e con orgoglio la divisa dell'Arma. Da questa mattina, il colonnello Paolo Vincenzoni, a Molfetta per 6 lunghi anni, ha assunto l'incarico di vice comandante operativo del R.O.S., il Raggruppamento Operativo Speciale.
Originario di Spoleto, Vincenzoni si è arruolato nell'Arma, frequentando il corso per ufficiali. Nella sua brillante carriera, ha ricoperto importanti incarichi a Molfetta (arrivato, nel 2000, da tenente è stato promosso a maggiore, prima di lasciare la Compagnia nel 2006) nella Locride e nella Piana di Gioia Tauro, a Torino come responsabile della sezione omicidi, a Rimini, dove ha comandato il reparto operativo e a Lecce, dove per alcuni anni ha guidato il reparto investigativo dell'Arma.
Infine, nel 2016, l'ennesimo ruolo di prestigio, coordinare la squadra dei super investigatori del reparto Crimini Violenti del Raggruppamento Operativo Speciale, la punta di diamante dell'Arma. 9 anni dopo, l'incarico di vice comandante operativo del R.O.S. e di responsabile nazionale del servizio centrale di polizia giudiziaria dell'Arma per il contrasto al crimine organizzato di tipo mafioso, al narcotraffico e ai crimini di competenza delle Direzioni Distrettuali Antimafia e Antiterrorismo.
E così, a 59 anni la carriera del colonnello Vincenzoni, già piena di incarichi prestigiosi e di brillanti attività condotte in giro per l'Italia, si arricchirà di questo nuovo ruolo. Da lui dipenderanno il Servizio Centrale Investigativo e le aree distrettuali (reparti e sezioni Anticrimine) del Raggruppamento Operativo Speciale in Italia.
Originario di Spoleto, Vincenzoni si è arruolato nell'Arma, frequentando il corso per ufficiali. Nella sua brillante carriera, ha ricoperto importanti incarichi a Molfetta (arrivato, nel 2000, da tenente è stato promosso a maggiore, prima di lasciare la Compagnia nel 2006) nella Locride e nella Piana di Gioia Tauro, a Torino come responsabile della sezione omicidi, a Rimini, dove ha comandato il reparto operativo e a Lecce, dove per alcuni anni ha guidato il reparto investigativo dell'Arma.
Infine, nel 2016, l'ennesimo ruolo di prestigio, coordinare la squadra dei super investigatori del reparto Crimini Violenti del Raggruppamento Operativo Speciale, la punta di diamante dell'Arma. 9 anni dopo, l'incarico di vice comandante operativo del R.O.S. e di responsabile nazionale del servizio centrale di polizia giudiziaria dell'Arma per il contrasto al crimine organizzato di tipo mafioso, al narcotraffico e ai crimini di competenza delle Direzioni Distrettuali Antimafia e Antiterrorismo.
E così, a 59 anni la carriera del colonnello Vincenzoni, già piena di incarichi prestigiosi e di brillanti attività condotte in giro per l'Italia, si arricchirà di questo nuovo ruolo. Da lui dipenderanno il Servizio Centrale Investigativo e le aree distrettuali (reparti e sezioni Anticrimine) del Raggruppamento Operativo Speciale in Italia.