Il ciclone Serena de Bari travolge "Amici": la cantante racconta di Molfetta nel day time
I ricordi della Parrocchia, le lezioni di pasticceria all'Alberghiero e i consigli della nonna
lunedì 20 febbraio 2017
14.45
Un ciclone di vitalità ma anche tanta personalità. Ecco Serena de Bari nelle sue prime ore da allieva di "Amici di Maria de Filippi".
Le immagini della sedicenne molfettese, entrata nel talent show sabato, sono andate da poco in onda su Real Time nella striscia quotidiana dedicata al programma.
«Sono di Molfetta, in provincia di Bari», dice a Rudi Zerbi, il coach che la seguirà. A rimarcare le sue radici, un accento inconfondibile che ruba sorrisi e tenerezza all'insegnante.
Un incontro, tuttavia, divertente nel quale la cantante ha raccontato tanto di lei, partendo dalla famiglia e dalla nonna «che per me è sempre stata importante, mi consigliava di ascoltare Mina. Io amo Mina».
E poi gli aneddoti legati all'inizio della sua passione per il canto, da sempre presente in lei «ma poi è stata importante la Parrocchia. Io cantavo lì, gli altri poi dicevano che ero brava e allora mi spingevano a cantare da solista. A me piaceva e non mi sono più fermata».
La Parrocchia è quella di San Domenico dove la ragazza è ricordata da tutti con grande affetto.
Ma anche la grande passione per la cucina; Serena frequenta l'istituto alberghiero.
«Mi piace tanto la pasticceria e so cucinare tanti dolci però mi fa strano stare qui, fino a due giorni fa ero lì tra i banchi, vedevo tutto da casa, cantavo sempre e questo treno mi sembrava irraggiungibile, un treno che per venire qui non passa nemmeno da Molfetta ma devo prendere da Bari. Io voglio uscire a testa alta da questa esperienza, dimostrare che ci può essere un miglioramento ogni giorno».
Prima, invece, la molfettese è stata accolta dagli altri concorrenti che di lei hanno riconosciuto il grande carattere nonostante la giovane età.
Le immagini della sedicenne molfettese, entrata nel talent show sabato, sono andate da poco in onda su Real Time nella striscia quotidiana dedicata al programma.
«Sono di Molfetta, in provincia di Bari», dice a Rudi Zerbi, il coach che la seguirà. A rimarcare le sue radici, un accento inconfondibile che ruba sorrisi e tenerezza all'insegnante.
Un incontro, tuttavia, divertente nel quale la cantante ha raccontato tanto di lei, partendo dalla famiglia e dalla nonna «che per me è sempre stata importante, mi consigliava di ascoltare Mina. Io amo Mina».
E poi gli aneddoti legati all'inizio della sua passione per il canto, da sempre presente in lei «ma poi è stata importante la Parrocchia. Io cantavo lì, gli altri poi dicevano che ero brava e allora mi spingevano a cantare da solista. A me piaceva e non mi sono più fermata».
La Parrocchia è quella di San Domenico dove la ragazza è ricordata da tutti con grande affetto.
Ma anche la grande passione per la cucina; Serena frequenta l'istituto alberghiero.
«Mi piace tanto la pasticceria e so cucinare tanti dolci però mi fa strano stare qui, fino a due giorni fa ero lì tra i banchi, vedevo tutto da casa, cantavo sempre e questo treno mi sembrava irraggiungibile, un treno che per venire qui non passa nemmeno da Molfetta ma devo prendere da Bari. Io voglio uscire a testa alta da questa esperienza, dimostrare che ci può essere un miglioramento ogni giorno».
Prima, invece, la molfettese è stata accolta dagli altri concorrenti che di lei hanno riconosciuto il grande carattere nonostante la giovane età.