Il 23 maggio 1992 la strage di Capaci. Oggi commemorazione a Molfetta
Sarà deposta una corona d'alloro dall'associazione "Eredi della Storia - ANMIG"
martedì 23 maggio 2023
Era il 23 Maggio del 1992 quando, sull'autostrada A29, presso lo svincolo di Capaci, mentre stava tornando da Roma come era solito fare nei fine settimana, a causa di un attentato mafioso con una carica composta da tritolo, RDX e nitrato d'ammonio con potenza pari a 500 Kg di tritolo, alle ore 17:57, Giovanni Falcone perse la vita insieme alla moglie Francesca Morvillo e tre agenti della loro scorta: Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani,tre giovani poliziotti originari della nostra terra.
A tal proposito nella mattinata di martedì 23 maggio, presso la via intitolata al Magistrato Giovanni Falcone, alla presenza delle massime autorità cittadine, sarà deposta una corona d'alloro da parte dell'Associazione Eredi della Storia – A.N.M.I.G unitamente alla Confederazione delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma di Molfetta. Sarà osservato un minuto di silenzio per ricordare tutte le vittime di queste tragedie. Dopo più di trent'anni da quella tragedia che colpì al cuore lo stato democratico, anche l'ultimo dei mandanti delle stragi di Capaci e via D'Amelio, l'efferato boss Matteo Messina Denaro, grazie ad una brillante operazione dei ROS, è stato assicurato alla giustizia.
La denominazione delle strade intitolate a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino fu fortemente voluta, per la modalità "poco ortodossa" di evoluzione della procedura di esproprio di quei suoli, dal prof. Giovanni De Gennaro presidente della Commissione Toponomastica e consulente storico della futura Associazione Eredi della Storia. La denominazione della via intitolata a Francesca Morvillo, invece, fu proposta dalla Consulta Femminile con l'intervento di Livia Pomodoro, sorella del Ten. Pilota Giovanni Pomodoro (Medaglia d'Argento al Valor Militare nella seconda guerra mondiale). La targa fu scoperta l'8 marzo 1994.
Con questo gesto le associazioni culturali intendono ammonire fortemente tutte le organizzazioni mafiose e criminali presenti sul territorio nazionale.
A tal proposito nella mattinata di martedì 23 maggio, presso la via intitolata al Magistrato Giovanni Falcone, alla presenza delle massime autorità cittadine, sarà deposta una corona d'alloro da parte dell'Associazione Eredi della Storia – A.N.M.I.G unitamente alla Confederazione delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma di Molfetta. Sarà osservato un minuto di silenzio per ricordare tutte le vittime di queste tragedie. Dopo più di trent'anni da quella tragedia che colpì al cuore lo stato democratico, anche l'ultimo dei mandanti delle stragi di Capaci e via D'Amelio, l'efferato boss Matteo Messina Denaro, grazie ad una brillante operazione dei ROS, è stato assicurato alla giustizia.
La denominazione delle strade intitolate a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino fu fortemente voluta, per la modalità "poco ortodossa" di evoluzione della procedura di esproprio di quei suoli, dal prof. Giovanni De Gennaro presidente della Commissione Toponomastica e consulente storico della futura Associazione Eredi della Storia. La denominazione della via intitolata a Francesca Morvillo, invece, fu proposta dalla Consulta Femminile con l'intervento di Livia Pomodoro, sorella del Ten. Pilota Giovanni Pomodoro (Medaglia d'Argento al Valor Militare nella seconda guerra mondiale). La targa fu scoperta l'8 marzo 1994.
Con questo gesto le associazioni culturali intendono ammonire fortemente tutte le organizzazioni mafiose e criminali presenti sul territorio nazionale.