Il 2023 della politica a Molfetta: i momenti salienti

Spicca la sostituzione di D'Amato al posto di Logrieco in Consiglio comunale

domenica 31 dicembre 2023
In un 2023 che ha visto il primo anniversario del Minervini-bis a Molfetta, sono stati tanti gli sviluppi politici che hanno caratterizzato la politica locale.

Uno scossone importante si è registrato nel novembre scorso, quando Alberto D'Amato del PD ha preso il posto di Adamo Logrieco di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale grazie alla sentenza del TAR Puglia che ha confermato un ricalcolo di voti risalente alle elezioni amministrative del 2022. Sempre vivo il dibattito politico tra maggioranza e opposizione, senza dimenticare momenti di difficoltà interni alla stessa maggioranza come la frattura emersa a giugno con l'intervento contro il sindaco dei gruppi "Insieme per la città", "Minervini sindaco", "Avanti Molfetta", "Molfetta al centro" e "Molfetta che vogliamo".

Tra le novità politiche va ricordata la nomina di Giuseppe Spadavecchia, membro del gruppo civico del presidente del Consiglio comunale di Molfetta Robert Amato, come nuovo referente locale per Forza Italia. A dicembre si è tenuta anche la prima Assemblea di costituzione del Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle, con la nomina di Giacomo Amato come rappresentante. A novembre, invece, Antonio Ancona è stato eletto nuovo presidente provinciale di Azione, con un ruolo di spicco per il consigliere comunale che ha sostenuto la candidatura di Minervini alle elezioni.

Sul fronte del centro-sinistra, c'è stata la presentazione a marzo de "L'alternativa". Si trattava di un'evoluzione naturale degli esponenti politici che, durante le elezioni comunali dello scorso anno, appartenevano alla lista a sostegno del candidato sindaco Pasquale Drago.