Buon 2018, Molfetta! Ecco cosa ci aspetta

Elezioni politiche, processi e grande sport

lunedì 1 gennaio 2018 3.29
Buon 2018, Molfetta!

A tutti voi che ci leggete ogni giorno non possiamo che porgere i nostri più sinceri e calorosi auguri per un anno ricco di salute e di tutto ciò che ognuno di voi desidera.
Quanto a noi, non ci resta che augurarci di vedere sempre intatta la nostra passione nel darvi ogni giorno notizie sulla nostra città.

Già, ma quali notizie ci saranno in questo 2018?

Proviamo a fornirvi già una anticipazione.

Il 2018 sarà, senza alcun dubbio, l'anno della politica.
Dopo la tornata elettorale per l'elezione del sindaco, in questi dodici mesi ci si aspetta la conferma di buona parte di quanto voluto da Tommaso Minervini nel suo programma. Anzi, proprio lo stesso primo cittadino ha più volte ribadito la decisione di lavorare per sistemare qualche falla ereditata entro il 31 dicembre per poi dare lo slancio verso quella "città smart" tanto decantata in campagna elettorale.
Ma la politica molfettese non può prescindere anche dalla corsa verso il Parlamento e dalle elezioni della primavera.
Forza Italia punterà ancora una volta su Antonio Azzollini? La risposto è alquanto affermativa. Dall'altro lato però c'è una sinistra in fermento, perchè per un posto alla Camera ci sarebbero diversi molfettesi in lizza: dal segretario Pd Erika Cormio all'ex Piero de Nicolo fino a Gianni Porta e Paola Natalicchio che, qualora dovessero lasciare il posto in Consiglio Comunale, farebbero entrare nuovi nomi e volti nell'opposizione nell'Aula Carnicella.

Il 2018 sarà anche l'anno dello sport.
Prima di tutto è sempre più forte la sensazione che Eugenio Abbattista entri nell'organico stabile degli arbitri di serie A la quale potrebbe magari vedere ritornare il Bari del presidente Cosmo Giancaspro.
Per il resto ci sarà il campionato dell'Estrelas a garantire prestigio nazionale come quello della Futsal Molfetta e la voglia della Sefa Aquile Molfetta di portare la serie B nazionale di calcio a 5 maschile al PalaPoli. Senza dimenticare la Molfetta Calcio e la Sporting Fulgor Molfetta con le realtà nei campionati regionali che sgomitano per un posto al sole.

Per l'attualità è già possibile mettere giù una lista dei temi che ci accompagneranno: il progetto di riqualificazione di Corso Umberto e quello dei lavori del porto oltre alla riapertura della piscina, tra i più caldi. Ma anche l'hotel extra lusso a Palazzo Dogana che dovrebbe arrivare a completamento, la sistemazione della biblioteca comunale, il Distretto Urbano del Commercio che dovrebbe vedere la luce assieme a una possibile riduzione della Tari qualora il livello della raccolta differenziata si confermi sugli standard degli ultimi tempi e la perenne emergenza al cimitero, stemperata grazie agli interventi varati a fine 2017 dall'amministrazione Minervini.

Il 2018 sarà importante anche per la Diocesi. Sarà l'anno in cui si celebreranno i 25 anni dalla morte di don Tonino Bello e, si spera, di accogliere in città Papa Francesco che in primavera sarà in Puglia tra San Giovanni Rotondo e i luoghi cari al Vescovo che Molfetta non ha mai dimenticato.

Infine la cronaca con i grandi processi: da quello sull'iprite ai danni della marineria, a quello sul porto e sull'atto vandalico che distrusse Piazza Minuto Pesce, senza tralasciare i vari procedimenti amministrativi e civili sulla piscina e sulla Zona a Traffico Limitato di Banchina Seminario.