I Comitati di quartiere molfettesi si uniscono: nasce il coordinamento
L'obiettivo è presentare un progetto-programma alla futura Amministrazione
venerdì 27 gennaio 2017
18.04
Martedi 31 gennaio 2017 presso la sede del Comitato di Quartiere Madonna della Rosa in Via De Judicibus n. 63 alle ore 18 si terrà una riunione tra i referenti dei Comitati di Quartiere aderenti al coordinamento con l'intento di elaborare un progetto-programma da presentare alla futura Amministrazione Comunale.
«Al momento ci sono diverse adesioni e si auspica che a questo incontro programmato si facciano avanti gli altri per condividere questo "progetto" che ha il solo scopo di tutelare i propri territori e migliorare la vita del quartiere e non solo. L'invito è rivolto soprattutto agli altri comitati scettici, che non hanno colto in pieno lo spirito dell'iniziativa che è senza scopo di lucro ed è apartitica», spiegano i promotori.
«Noi ci sforzeremo di contribuire a migliorare "Molfetta"attraverso i nostri suggerimenti. Sin dai primi incontri il denominatore comune è stato: la viabilità, la sicurezza stradale e personale, la legalità, l'igiene, il completamento delle opere di urbanizzazione, il rifacimento di molti manti stradali ormai al collasso dopo la straordinaria nevicata, l'illuminazione pubblica, nuove rotatorie, interventi idrogeologici, il porta a pota, il commercio, l'arredo urbano».
«Il solo messaggio che si vuole mandare alla futura Amministrazione Comunale è: prima di pensare al nuovo, sistemiamo il presente».
«Al momento ci sono diverse adesioni e si auspica che a questo incontro programmato si facciano avanti gli altri per condividere questo "progetto" che ha il solo scopo di tutelare i propri territori e migliorare la vita del quartiere e non solo. L'invito è rivolto soprattutto agli altri comitati scettici, che non hanno colto in pieno lo spirito dell'iniziativa che è senza scopo di lucro ed è apartitica», spiegano i promotori.
«Noi ci sforzeremo di contribuire a migliorare "Molfetta"attraverso i nostri suggerimenti. Sin dai primi incontri il denominatore comune è stato: la viabilità, la sicurezza stradale e personale, la legalità, l'igiene, il completamento delle opere di urbanizzazione, il rifacimento di molti manti stradali ormai al collasso dopo la straordinaria nevicata, l'illuminazione pubblica, nuove rotatorie, interventi idrogeologici, il porta a pota, il commercio, l'arredo urbano».
«Il solo messaggio che si vuole mandare alla futura Amministrazione Comunale è: prima di pensare al nuovo, sistemiamo il presente».