«Ho fatto solo il mio dovere. Non sono un eroe e non ritenetemi tale»
Così il comandante Gadaleta dopo il vile episodio di stamane
mercoledì 22 marzo 2017
14.29
«Ho fatto solo il mio dovere. Non sono un eroe e non ritenetemi tale», così afferma il comandante dei Vigili Gadaleta dopo il deplorevole episodio di cui è stato vittima stamane.
Un episodio che però non ferma la voglia di continuare ad onorare la divisa del comandante che infatti aggiunge «Ho avuto una prognosi di sei giorni, ma ho già voglia di tornare al lavoro quanto prima».
Lavoro che continua comunque ad essere incessante e costante: Gadaleta infatti non stacca la spina neanche ora e continua ad essere in pieno contatto col comando dei Vigili per continuare a portare avanti tutte la attività di polizia municipale.
Rimane il rammarico per un episodio davvero ingiustificabile e da condannare senza se e senza ma, che sicuramente non ha scalfito né l'uomo né la divisa che porta ma che indubbiamente tocca il lato personale ed intimo di Gadaleta e della sua famiglia.
È anche per questo quindi che a nome della direttrice Marino, dell'editore Farinato e di tutta la redazione esprimiamo la nostra più totale solidarietà e vicinanza al Comandante Gadaleta. Siamo certi quindi che anche i nostri lettori si accoderanno al nostro auspicio di un ritorno rapido alle sue funzioni istituzionali.
Un episodio che però non ferma la voglia di continuare ad onorare la divisa del comandante che infatti aggiunge «Ho avuto una prognosi di sei giorni, ma ho già voglia di tornare al lavoro quanto prima».
Lavoro che continua comunque ad essere incessante e costante: Gadaleta infatti non stacca la spina neanche ora e continua ad essere in pieno contatto col comando dei Vigili per continuare a portare avanti tutte la attività di polizia municipale.
Rimane il rammarico per un episodio davvero ingiustificabile e da condannare senza se e senza ma, che sicuramente non ha scalfito né l'uomo né la divisa che porta ma che indubbiamente tocca il lato personale ed intimo di Gadaleta e della sua famiglia.
È anche per questo quindi che a nome della direttrice Marino, dell'editore Farinato e di tutta la redazione esprimiamo la nostra più totale solidarietà e vicinanza al Comandante Gadaleta. Siamo certi quindi che anche i nostri lettori si accoderanno al nostro auspicio di un ritorno rapido alle sue funzioni istituzionali.