Giro di boa per la diciannovesima edizione di Ti fiabo e ti racconto
Il festival di teatro per ragazzi di scena all’Anfiteatro di Ponente
giovedì 17 luglio 2014
7.27
Quello con la rassegna teatrale "Ti fiabo e ti racconto" , organizzato Teatrermitage, con il patrocinio del Comune di Molfetta e della Regione Puglia, è un appuntamento fisso nell'estate a Molfetta. Un appuntamento con la fantasia, con il divertimento, che ripete immutabile e mutabile da diciannove anni. Mutabile perché sono passate diverse generazioni di bambini e sono state raccontate tante storie tratte dai romanzi per l'infanzia e non solo, pochi abiti, scenografie a volte anche spartane, ma utili al racconto e alla "conquista" del pubblico presente. Un pubblico attento, partecipe e soprattutto esigente. Con i bambini non si scherza, si conquistano sin dalle prime battute.
Immutabile perché ci sono dei riti che si tramandano da diciannove anni, come la richiesta di autografi agli attori al termine dello spettacolo, un gesto di grande stima per gli attori in scena e per la storia raccontata.
"I tre porcellini" della compagnia La Mansarda, "Cenerentola across the universe" della Luna nel letto e "Le 12 fatiche di Ercole" del Teatro della tosse i primi tre spettacoli in cartellone e in gara per questa edizione.
Classici della letteratura che le varie compagnie hanno saputo reinventare per raccontarle al proprio pubblico in una chiave nuova e innovativa, come è accaduto con Cenerentola che richiama la storia originale dei Fratelli Grimm, ma sullo sfondo il rapporto conflittuale madre- figlia, il distacco adolescenziale, i primi amori. Una storia che gli spettatori hanno vissuto con grande empatia con gli attori, sino al bacio finale di Cenerentola con il principe, pochi applausi durante lo spettacolo, ma tanti dopo, lasciando sconcertati persino gli attori stessi che non si aspettavano una simile risposta e che ben conoscono il pubblico di "Ti fiabo e ti racconto".
Altrettanto originale è stato il racconto de "Le 12 fatiche di Ercole", attraverso il gioco dell'oca in cui i due attori hanno interagito con i bambini facendogli conoscere le avventure di Ercole, partendo dall'uccidere l'invulnerabile leone di Nemea e
portare la sua pelle come trofeo. E' attraverso l'oca che di volta in volta escono amici, nemici, animali, musica, mostri e meraviglie di ogni tipo. Grande la partecipazione del pubblico e soprattutto dei bambini che non solo sono stati coinvolti sul palco, ma hanno partecipato attivamente ad ogni "fatica".
La compagnia La Mansarda ha mantenuto fede alla favola originale di Jacobs Joseph nel rappresentare i "Tre porcellini", di grande impatto scenico visti gli enormi vestiti di gomma spugna. Un linguaggio fruibile e canzoncine orecchiabili il punto di forza della messa in scena, catturando l'attenzione degli spettatori, che nonostante la pioggia è rimasta fino alla fine per vedere se i tre porcellini avevano la meglio sul lupo cattivo. E come ogni favola il lieto fine è d'obbligo.
Già dopo queste prime serate il pubblico, vero protagonista di questa edizione, incomincia ad avere un'idea sui vincitori di questa edizione. Infatti, già dall'anno scorso, non sarà una giuria a scegliere i vincitori, ma tutti i piccoli abbonati assegneranno il premio "L'uccellino azzurro" al miglior spettacolo, mentre tutti gli abbonati il "Premio Silvia" al miglior attore.
Da non perdere questa sera il "Gatto con gli stivali" della compagnia Franceschini Performingarts e domani sera "Ulisse" del Tib Teatro. Sipario alle ore 21.15.
E domenica 20 luglio presso la villa comunale gran finale di "Ti fiabo e ti racconto" con una "Storia di una piccola guerra" di Riunart artisti associati.
Immutabile perché ci sono dei riti che si tramandano da diciannove anni, come la richiesta di autografi agli attori al termine dello spettacolo, un gesto di grande stima per gli attori in scena e per la storia raccontata.
"I tre porcellini" della compagnia La Mansarda, "Cenerentola across the universe" della Luna nel letto e "Le 12 fatiche di Ercole" del Teatro della tosse i primi tre spettacoli in cartellone e in gara per questa edizione.
Classici della letteratura che le varie compagnie hanno saputo reinventare per raccontarle al proprio pubblico in una chiave nuova e innovativa, come è accaduto con Cenerentola che richiama la storia originale dei Fratelli Grimm, ma sullo sfondo il rapporto conflittuale madre- figlia, il distacco adolescenziale, i primi amori. Una storia che gli spettatori hanno vissuto con grande empatia con gli attori, sino al bacio finale di Cenerentola con il principe, pochi applausi durante lo spettacolo, ma tanti dopo, lasciando sconcertati persino gli attori stessi che non si aspettavano una simile risposta e che ben conoscono il pubblico di "Ti fiabo e ti racconto".
Altrettanto originale è stato il racconto de "Le 12 fatiche di Ercole", attraverso il gioco dell'oca in cui i due attori hanno interagito con i bambini facendogli conoscere le avventure di Ercole, partendo dall'uccidere l'invulnerabile leone di Nemea e
portare la sua pelle come trofeo. E' attraverso l'oca che di volta in volta escono amici, nemici, animali, musica, mostri e meraviglie di ogni tipo. Grande la partecipazione del pubblico e soprattutto dei bambini che non solo sono stati coinvolti sul palco, ma hanno partecipato attivamente ad ogni "fatica".
La compagnia La Mansarda ha mantenuto fede alla favola originale di Jacobs Joseph nel rappresentare i "Tre porcellini", di grande impatto scenico visti gli enormi vestiti di gomma spugna. Un linguaggio fruibile e canzoncine orecchiabili il punto di forza della messa in scena, catturando l'attenzione degli spettatori, che nonostante la pioggia è rimasta fino alla fine per vedere se i tre porcellini avevano la meglio sul lupo cattivo. E come ogni favola il lieto fine è d'obbligo.
Già dopo queste prime serate il pubblico, vero protagonista di questa edizione, incomincia ad avere un'idea sui vincitori di questa edizione. Infatti, già dall'anno scorso, non sarà una giuria a scegliere i vincitori, ma tutti i piccoli abbonati assegneranno il premio "L'uccellino azzurro" al miglior spettacolo, mentre tutti gli abbonati il "Premio Silvia" al miglior attore.
Da non perdere questa sera il "Gatto con gli stivali" della compagnia Franceschini Performingarts e domani sera "Ulisse" del Tib Teatro. Sipario alle ore 21.15.
E domenica 20 luglio presso la villa comunale gran finale di "Ti fiabo e ti racconto" con una "Storia di una piccola guerra" di Riunart artisti associati.