Giro d'Italia: il villaggio, la partenza, il percorso all'interno di Molfetta
Unica tappa regionale nel percorso della centesima edizione del Giro
venerdì 11 novembre 2016
20.01
Non è eccessivo definire un evento storico quello che si svolgerà a Molfetta nella prossima primavera.
La nostra città sarà una delle quarantadue scelte per ospitare la centesima edizione del Giro d'Italia, per l'unica tappa nel territorio regionale. Come ben si comprende, molte sono le città che - nel corso degli anni - hanno ospitato la gara ma solo poche ospiteranno il Giro d'Italia del centenario.
In vista di questo importante appuntamento, questa mattina si è svolto il sopralluogo da parte dei tecnici per individuare il percorso più idoneo, incontro al quale hanno preso parte, tra gli altri, anche il Commissario Straordinario Mauro Passerotti, il Comandante della Polizia Locale Giuseppe Gadaleta, il Maresciallo De Robertis, responsabile della segnaletica stradale, Loredana Lezoche, in rappresentanza del Comitato Tappa e il sindaco di Giovinazzo Tommaso Depalma.
Nel primo pomeriggio, nella sala stampa del Comune di Molfetta, si è svolto il tavolo tecnico con i tecnici di RCS e i tecnici comunali.
La tappa che interessa la nostra città è, come dicevamo, la Molfetta-Peschici e dovrebbe tenersi il 13 maggio, con partenza dalla banchina San Domenico intorno alle 12.30.
I ciclisti dovrebbero percorrere via San Carlo, via Madonna dei Martiri, via Ten. Ragno, via Sergio Pansini, piazza Vittorio Emanuele, corso Margherita di Savoia, piazza Margherita di Savoia (piazza Cappuccini), via Edoardo Germano, via Fornari, via San Francesco d'Assisi, via Madonna dei Martiri, via Bisceglie per poi lasciare la nostra città e partire con la vera e propria gara.
La carovana rosa dovrebbe giungere nel pomeriggio precedente per l'allestimento del villaggio commerciale (banchina San Domenico), la zona "hospitality" (banchina Seminario), il palco e podio firma (zona Duomo). La zona squadre dovrebbe essere dislocata tra Lungomare, piazza Garibaldi, via Ten. Fiorino.
Al tavolo tecnico era presente anche Stefano Allocchio, ex velocista e Direttore di Corsa del Giro d'Italia e delle altre gare RCS Sport, il quale ha sottolineato «torniamo sempre nei luoghi nei quali ci siamo trovati bene...».
Indubbiamente si tratta di un evento che ha mille sfaccettature, a partire dalla valorizzazione del territorio: non solo quello della nostra città ma anche quello dei comuni circostanti. Non a caso il Comitato Tappa sarà impegnato nella programmazione e realizzazione di attività collaterali ma altrettanto importanti.
Una delle più importanti iniziative collegate al Giro d'Italia è sicuramente il progetto Bici Scuola, patrocinato dal Ministero dell'Istruzione, rivolto alle scuole della provincia che saranno coinvolte in un concorso. la classe vincitrice seguirà la tappa su un mezzo dedicato (probabilmente un pullman della Polizia Stradale).
Un discorso a parte merita la grande opportunità economica che manifestazioni di questo genere comportano. Basti pensare che la carovana è composta da oltre duemila persone. Si comprende bene la positiva ricaduta che si potrà avere sugli esercizi commerciali e di accoglienza.
Non ci resta che fare nostro il motto del Giro d'Italia: Fight for Pink.
La nostra città sarà una delle quarantadue scelte per ospitare la centesima edizione del Giro d'Italia, per l'unica tappa nel territorio regionale. Come ben si comprende, molte sono le città che - nel corso degli anni - hanno ospitato la gara ma solo poche ospiteranno il Giro d'Italia del centenario.
In vista di questo importante appuntamento, questa mattina si è svolto il sopralluogo da parte dei tecnici per individuare il percorso più idoneo, incontro al quale hanno preso parte, tra gli altri, anche il Commissario Straordinario Mauro Passerotti, il Comandante della Polizia Locale Giuseppe Gadaleta, il Maresciallo De Robertis, responsabile della segnaletica stradale, Loredana Lezoche, in rappresentanza del Comitato Tappa e il sindaco di Giovinazzo Tommaso Depalma.
Nel primo pomeriggio, nella sala stampa del Comune di Molfetta, si è svolto il tavolo tecnico con i tecnici di RCS e i tecnici comunali.
La tappa che interessa la nostra città è, come dicevamo, la Molfetta-Peschici e dovrebbe tenersi il 13 maggio, con partenza dalla banchina San Domenico intorno alle 12.30.
I ciclisti dovrebbero percorrere via San Carlo, via Madonna dei Martiri, via Ten. Ragno, via Sergio Pansini, piazza Vittorio Emanuele, corso Margherita di Savoia, piazza Margherita di Savoia (piazza Cappuccini), via Edoardo Germano, via Fornari, via San Francesco d'Assisi, via Madonna dei Martiri, via Bisceglie per poi lasciare la nostra città e partire con la vera e propria gara.
La carovana rosa dovrebbe giungere nel pomeriggio precedente per l'allestimento del villaggio commerciale (banchina San Domenico), la zona "hospitality" (banchina Seminario), il palco e podio firma (zona Duomo). La zona squadre dovrebbe essere dislocata tra Lungomare, piazza Garibaldi, via Ten. Fiorino.
Al tavolo tecnico era presente anche Stefano Allocchio, ex velocista e Direttore di Corsa del Giro d'Italia e delle altre gare RCS Sport, il quale ha sottolineato «torniamo sempre nei luoghi nei quali ci siamo trovati bene...».
Indubbiamente si tratta di un evento che ha mille sfaccettature, a partire dalla valorizzazione del territorio: non solo quello della nostra città ma anche quello dei comuni circostanti. Non a caso il Comitato Tappa sarà impegnato nella programmazione e realizzazione di attività collaterali ma altrettanto importanti.
Una delle più importanti iniziative collegate al Giro d'Italia è sicuramente il progetto Bici Scuola, patrocinato dal Ministero dell'Istruzione, rivolto alle scuole della provincia che saranno coinvolte in un concorso. la classe vincitrice seguirà la tappa su un mezzo dedicato (probabilmente un pullman della Polizia Stradale).
Un discorso a parte merita la grande opportunità economica che manifestazioni di questo genere comportano. Basti pensare che la carovana è composta da oltre duemila persone. Si comprende bene la positiva ricaduta che si potrà avere sugli esercizi commerciali e di accoglienza.
Non ci resta che fare nostro il motto del Giro d'Italia: Fight for Pink.