Giovanni Facchini alla guida della prima commissione permanente della Città Metropolitana
Il consigliere, in forza al PD, parla del nuovo incaricico
mercoledì 5 agosto 2020
0.08
"Ha inizio una nuova esperienza amministrativa, alla guida della 1^ Commissione Consiliare Permanente della Città Metropolitana di Bari".
È così che Giovanni Facchini annuncia il nuovo ruolo amministrativo dopo quello di consigliere nell'assemblea della Città Metropolitana e nel consiglio comunale di Molfetta.
"Dopo la Delega agli Affari Istituzionali, Trasparenza e Controlli Interni, la Presidenza della Commissione "Cultura -ICO - Musei" "Programmazione Scolastica ed Edilizia Scolastica " "Affari Istituzionali - Trasparenza - Controlli Interni" "Polizia Metropolitana - Protezione Civile - Personale" "Politiche Comunitarie" "Organizzazione - Pari Opportunità" "Servizi Digitali"", spiega Facchini.
"Mi onora e darò tutto me stesso, con la passione e lo spirito di servizio che mi hanno sempre guidato in tutte le esperienze vissute sin qui.
Sarò a disposizione di tutti i componenti della Commissione compresi i Consiglieri della minoranza, garantendo loro la mia massima disponibilità al confronto e al ragionamento", conclude.
È così che Giovanni Facchini annuncia il nuovo ruolo amministrativo dopo quello di consigliere nell'assemblea della Città Metropolitana e nel consiglio comunale di Molfetta.
"Dopo la Delega agli Affari Istituzionali, Trasparenza e Controlli Interni, la Presidenza della Commissione "Cultura -ICO - Musei" "Programmazione Scolastica ed Edilizia Scolastica " "Affari Istituzionali - Trasparenza - Controlli Interni" "Polizia Metropolitana - Protezione Civile - Personale" "Politiche Comunitarie" "Organizzazione - Pari Opportunità" "Servizi Digitali"", spiega Facchini.
"Mi onora e darò tutto me stesso, con la passione e lo spirito di servizio che mi hanno sempre guidato in tutte le esperienze vissute sin qui.
Sarò a disposizione di tutti i componenti della Commissione compresi i Consiglieri della minoranza, garantendo loro la mia massima disponibilità al confronto e al ragionamento", conclude.