Giorni di festa per il Rione Madonna dei Martiri. Ma i residenti sollevano dubbi e perplessità
Mancherebbero bidoni per la spazzatura, bagni chimici e controlli
giovedì 31 agosto 2017
10.03
Il Rione Madonna dei Martiri vive giorni di festa, legati ai riti religiosi in onore della Patrona. Eppure, innumerevoli sono le segnalazioni arrivate da parte dei residenti che lamentano disagi e disservizi.
A sentirli emerge sì l'orgoglio di ospitare l'Evento per eccellenza per la nostra città, di cui sono custodi, ma anche l'esigenza di maggiori interventi che rendano più vivibile e sicuro il quartiere che a partire dal pomeriggio ospita migliaia di fedeli.
Le lamentele, così, riguardano prima di tutto l'igiene. Sporcizia ovunque, soprattutto al di là del muretto che dà sul mare.
«Se non ci sono bidoni è normale che troveremo di tutto e di più , e siamo solo all'inizio della festa patronale», afferma un residente. E le foto parlano da sole.
Ma emerge anche la carenza di bagni chimici, imprescindibili visto il grande afflusso di gente nell'area.
«Mancano», continua il residente che poi dà anche alcuni suggerimenti. «Il bagno della villetta dei crociati può essere sempre aperto durante tutta la novena magari con dei segnali che indicano che anche li ce n'è uno. L'altro bagno, invece, si trova all'ex mattatoio. Si potrebbe usare anche quello, sempre con dei cartelli che indicano che ci sono i bagni aperti».
Infine la viabilità e la scarsa illuminazione. Viale dei Crociati è oggettivamente spento con delle luminarie che non danno risalto alla zona mentre il traffico, soprattutto in Via Mininni è spesso congestionato dal parcheggio selvaggio.
A sentirli emerge sì l'orgoglio di ospitare l'Evento per eccellenza per la nostra città, di cui sono custodi, ma anche l'esigenza di maggiori interventi che rendano più vivibile e sicuro il quartiere che a partire dal pomeriggio ospita migliaia di fedeli.
Le lamentele, così, riguardano prima di tutto l'igiene. Sporcizia ovunque, soprattutto al di là del muretto che dà sul mare.
«Se non ci sono bidoni è normale che troveremo di tutto e di più , e siamo solo all'inizio della festa patronale», afferma un residente. E le foto parlano da sole.
Ma emerge anche la carenza di bagni chimici, imprescindibili visto il grande afflusso di gente nell'area.
«Mancano», continua il residente che poi dà anche alcuni suggerimenti. «Il bagno della villetta dei crociati può essere sempre aperto durante tutta la novena magari con dei segnali che indicano che anche li ce n'è uno. L'altro bagno, invece, si trova all'ex mattatoio. Si potrebbe usare anche quello, sempre con dei cartelli che indicano che ci sono i bagni aperti».
Infine la viabilità e la scarsa illuminazione. Viale dei Crociati è oggettivamente spento con delle luminarie che non danno risalto alla zona mentre il traffico, soprattutto in Via Mininni è spesso congestionato dal parcheggio selvaggio.