Giornate FAI d'autunno: domenica 14 ottobre apertura della Chiesa dell'Immacolata
L'approfondimento del Fondo: apertura dalle ore 10 alle ore 19
domenica 7 ottobre 2018
Il 14 ottobre dalle ore 10 alle ore 19 sarà possibile visitare la Chiesa e la cisterna in Piazza Immacolata: è l'evento promosso dal Fai a Molfetta in occasione delle tradizionale "giornate d'autunno", volte a promuovere le bellezze artistiche del nostro Paese, spesso dimenticate.
"L'Immacolata, fontana del villaggio" è il titolo che presenta l'iniziativa a Molfetta.
"Piazza Immacolata, nel cuore di Molfetta, prende il nome dalla prospiciente chiesa e costituisce elemento di cerniera fra il tessuto settecentesco e l'ottocentesco ampliamento. Tra chiesa e piazza si crea un legame non solo urbanistico e architettonico ma soprattutto funzionale.
Nella nostra terra assetata, dove le raccolte pubbliche d'acqua rappresentano nell''800 il segno tangibile della modernità e dell'applicazione dei regolamenti d'igiene, la costruzione contestuale della piazza con la cisterna pubblica e della Chiesa dell'Immacolata rende possibile l'utilizzo delle acque provenienti dalle coperture dell'edificio per alimentare la stessa cisterna: la chiesa si fa "fontana del villaggio" in ogni senso.
L'osservazione di tale rapporto simbiotico ci permette di dare la giusta attenzione ai due manufatti: la chiesa che presenta ancora segni del convogliamento dell'acqua e la cisterna pubblica. Nella chiesa si ammira l'organo del XVI sec proveniente dalla chiesa di San Francesco", è la descrizione fatta dal FAI.
"L'Immacolata, fontana del villaggio" è il titolo che presenta l'iniziativa a Molfetta.
"Piazza Immacolata, nel cuore di Molfetta, prende il nome dalla prospiciente chiesa e costituisce elemento di cerniera fra il tessuto settecentesco e l'ottocentesco ampliamento. Tra chiesa e piazza si crea un legame non solo urbanistico e architettonico ma soprattutto funzionale.
Nella nostra terra assetata, dove le raccolte pubbliche d'acqua rappresentano nell''800 il segno tangibile della modernità e dell'applicazione dei regolamenti d'igiene, la costruzione contestuale della piazza con la cisterna pubblica e della Chiesa dell'Immacolata rende possibile l'utilizzo delle acque provenienti dalle coperture dell'edificio per alimentare la stessa cisterna: la chiesa si fa "fontana del villaggio" in ogni senso.
L'osservazione di tale rapporto simbiotico ci permette di dare la giusta attenzione ai due manufatti: la chiesa che presenta ancora segni del convogliamento dell'acqua e la cisterna pubblica. Nella chiesa si ammira l'organo del XVI sec proveniente dalla chiesa di San Francesco", è la descrizione fatta dal FAI.