Giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo. Molfetta si illumina di blu
Al tramonto in blu la facciata della Chiesa del Sacro cuore di Gesù e la fontana di piazza Aldo Moro
sabato 2 aprile 2022
9.56
In occasione della Giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo, sabato 2 aprile, a partire dal tramonto, Molfetta illumina di blu la facciata della Chiesa del Sacro cuore di Gesù e la fontana di piazza Aldo Moro.
«Si tratta – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini – di una iniziativa di grande valenza simbolica per richiamare l'attenzione su questo disturbo del neuro-sviluppo che coinvolge principalmente linguaggio e comunicazione, interazione sociale, interessi ristretti, stereotipati e comportamenti ripetitivi».
Istituita il 18 dicembre 2007, dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo diventa occasione per porre in evidenza le problematiche che devono affrontare coloro che sono costrette a vivere una delle condizioni più complesse e difficilmente gestibili (nelle forme più gravi) che emergono nell'età evolutiva.
«L'autismo – aggiunge il Primo cittadino - è una disabilità che dura tutta la vita e influisce sul modo in cui una persona comunica e si rapporta con le altre persone e questa Amministrazione sin dal suo insediamento è stata al fianco di molte famiglie con l'assegnazione di locali comunali idonei alla socializzazione dei bambini, elemento essenziale – conclude - sia nella cura che nell'affiancamento dei genitori».
«Si tratta – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini – di una iniziativa di grande valenza simbolica per richiamare l'attenzione su questo disturbo del neuro-sviluppo che coinvolge principalmente linguaggio e comunicazione, interazione sociale, interessi ristretti, stereotipati e comportamenti ripetitivi».
Istituita il 18 dicembre 2007, dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo diventa occasione per porre in evidenza le problematiche che devono affrontare coloro che sono costrette a vivere una delle condizioni più complesse e difficilmente gestibili (nelle forme più gravi) che emergono nell'età evolutiva.
«L'autismo – aggiunge il Primo cittadino - è una disabilità che dura tutta la vita e influisce sul modo in cui una persona comunica e si rapporta con le altre persone e questa Amministrazione sin dal suo insediamento è stata al fianco di molte famiglie con l'assegnazione di locali comunali idonei alla socializzazione dei bambini, elemento essenziale – conclude - sia nella cura che nell'affiancamento dei genitori».